Pubblicato il: 08/08/2019 alle 08:42
Dovevano prendere il via i lavori per la manutenzione e la pavimentazione di un tratto di via Tegolai ma il cantiere non potrà essere avviato. Il motivo? In tanti hanno scelto il reddito di cittadinanza e adesso non si trova un muratore. Accade a Resuttano. Lo riporta il giornale La Sicilia nell'edizione di Caltanissetta di ieri. Il comune, si legge, ha chiesto la proroga di 60 giorni sulla data di inizio dei cantieri. Dopo 15 giorni non vi è stata alcuna richiesta e così non si è potuto procedere alla nomina el direttore dei lavori, alla visita da parte del medico dei lavoratori da avviare al cantiere, alla formazione sui corsi di sicurezza, alla gara per la fornitura di materiali e attrezzature. Sono stati invece riaperti i termini per la procedura selettiva per l'assunzione del muratore, nuova scadenza alle ore 12 del 16 agosto. A quanto pare in molti avrebbero scelto il reddito di cittadinanza, che da diritto a 540 euro al mese per 18 mesi. Precisamente a beneficiarne a Resuttano sarebbero ben 40 soggetti e l'elenco è in corso di aggiornamento. Facile a questo punto la scelta di disertare i cantieri di lavoro istituiti dal comune per far fronte alla crisi economica e allo scopo di investire sulle fasce più deboli.