Pubblicato il: 26/06/2023 alle 17:00
Grande successo ieri a Santa Caterina Villarmosa, per la prima festa dell'intercultura, che ha avuto l'obiettivo di far conoscere e dialogare tra loro "mondi diversi" che vivono nello stesso territorio. Dopo i saluti del sindaco Dott. Giuseppe Ippolito e della dott.ssa Debora Granata, responsabile dell'associazione Don Bosco 2000, la folla ha potuto apprezzare, tra il tripudio di bandiere colorate realizzate con maestria dalla “Consulta delle donne", i vari stand che raccoglievano le tradizioni gastronomiche, artigianali e ludiche di sette diverse Nazioni tra cui Italia, Venezuela, Romania e diverse nazioni Africane .
Suggestiva anche la mostra di quadri che ha visto l'esposizione di opere a tema di vari artisti: Andrea Anzalone, Lorenzo Lo Monaco, Filippo Di Martino, Amarilis Frattallone e Italia Miccichè che ha anche realizzato un laboratorio di pittura dedicato ai tanti bambini presenti. Grande spazio è stato dedicato alla musica con una ricca scaletta iniziata con l'esibizione del gruppo folkloristico locale "I Caterini di Rasicudia", a cui sono seguiti brani siciliani, africani e venezuelani, realizzati grazie ad un ineccepibile lavoro di collaborazione tra diversi artisti locali tra cui Arcangelo Emma, Carmelo Montana, Giovanni Katrineros, e gli ospiti stranieri sotto la regia di Maria Carmela Salamone che, attraverso il linguaggio universale delle note, ha saputo far dialogare tra loro tre diversi continenti.
Tra le sorprese più gradite della serata, la strepitosa torta a tema, composta da ben 500 muffin, realizzata dalla signora Luana Seminatore. L'assessore alle Politiche Sociali dott.ssa Palmina Lo Re ringraziando tutti gli intervenuti e in particolar modo l'assistente sociale del Comune dott.ssa Aleo Rosa, responsabile del progetto SAI, la Croce Rossa, di cui era presente anche il presidente Piave Nicolò, l'Associazione ex carabinieri, le forze dell'ordine e la vigilessa D'Agostino Grazia, che hanno assicurato lo svolgimento in sicurezza della manifestazione, gli amministratori che hanno seguito, sotto diversi profili, la realizzazione dell'evento, ha asserito che la riuscita della festa è stata il risultato di un grande lavoro di sinergia tra cittadini ed Enti del territorio,
L'evento, che aveva la finalità di evidenziare il valore aggiunto determinato dalla presenza di stranieri in seno alla comunità caterinese, ha anche fatto scoprire molti talenti locali, che durante la manifestazione hanno avuto modo di far conoscere la loro arte. Il sindaco Ippolito, considerato il successo della manifestazione, ha assicurato che a questa prima edizione ne seguiranno sicuramente altre che rappresenteranno importanti tappe del nuovo cammino che la comunità caterinese ha intrapreso per diventare un "paese inclusivo e multietnico" e contemporaneamente, rispettoso e sempre memore, delle radici della propria tradizione.