Pubblicato il: 25/02/2024 alle 09:47
Nell'anno in cui la Spagna si conferma tra le migliori destinazioni turistiche per chi sceglie la sostenibilità, Valencia ottiene per la prima volta il riconoscimento di ‘Capitale Verde Europea'. Il titolo è stato assegnato dalla Commissione Europea, che riconosce gli sforzi di Valencia per migliorare l'ambiente e la qualità di vita dei cittadini e dei tanti turisti con l'aumento di spazi verdi e di diverse iniziative di mobilità per girare e visitare la città.
Il ricco programma di eventi, manifestazioni, incontri, dibattiti e progetti, con oltre 400 attività previste per tutto l'anno e che coinvolgeranno tutta la cittadinanza, è un omaggio ai quasi 5 milioni di metri quadrati di verde che occupano la città spagnola tra parchi, giardini, alberi e orti. La città è situata in un'enclave privilegiata, affacciata sul Mediterraneo, circondata da La Huerta, 120 km quadrati di frutteti e orti che riforniscono mercati e ristoranti per proposte gastronomiche a km 0, e caratterizzata dalle aree naturali e protette come il parco dell'Albufera, a soli 30 minuti dal centro, oasi per le migliaia di uccelli che frequentano le zone umide ogni anno.
E, ancora, il Giardino del Turia, impressionante percorso di 9 km di giardini, spazi sportivi e svago che attraversa la città proprio dove un tempo scorreva il fiume Turia. A questi spazi verdi si aggiungono angoli nascosti per passeggiate romantiche come i giardini di Monforte o nuovi spazi come il parco Centrale, che aggiungerà alla città 230mila metri quadrati di verde. Risalendo il corso del fiume Turia si entra nel parco naturale del Turia, più di 8mila ettari di bosco mediterraneo da esplorare a piedi, in bicicletta o a cavallo. Questi itinerari sono i protagonisti della nuova guida ‘Itinerari nel verde di Valencia', un manuale che racchiude gli obiettivi della Capitale Verde Europea di quest'anno, oltre a 4 percorsi nella natura – Rio Verde; Un Centro para compartir; La huerta, el mar y l'Albufera, las despensas de la ciudad; La Esencial – facilmente accessibili a tutti.
Forte è anche l'impegno della città per una mobilità sostenibile, promuovendo l'uso del trasporto pubblico, della bicicletta, dei monopattini e degli spostamenti a piedi. In città, nei dintorni e in spiaggia ci si muove facilmente con tram e bus o in bicicletta lungo i 160 km di piste ciclabili o all'interno dei 94 km quadrati di zone pedonali, inclusi i nuovi spazi in piazza de la Reina, piazza dell'Ayuntamiento e piazza Brujas tra il Mercato Centrale e La Lonja. La presenza dell'orto attorno alla città consente anche di poter mangiare prodotti a km 0, freschissimi, che si possono trovare nelle bancarelle del Mercato del Grao, il più antico di Valencia, da poco rinnovato, ma anche nei nuovi templi della gastronomia del centro, come il Mercado de la Imprenta o Mercader, nel quartiere di Cabanyal.
Per maggiori informazioni: visitvalencia.com (ANSA)