Pubblicato il: 24/10/2022 alle 10:39
"Il cuore in forma: dallo stile di vita alla prevenzione cardiovascolare", è questo il titolo del convegno organizzato dall'associazione dalla Fondazione Vita & Salute a Vallelunga Pratameno con il patrocinio del Comune. Grandissima la partecipazione dei cittadini all'evento che, aperto dai saluti del sindaco Giuseppe Montesano e dall'assessore allo Sport Silvio Zuzzè, ha visto l'intervento di relatori di eccezione, l'infermiere Vincenzo Agrò, responsabile della Fondazione Vita e Salute, componente consiglio direttivo Opi; il cardiologo Calogero Geraci, dirigente medico dell'Unità Operativa Complessa di Cardiologia Utic Asp di Caltanissetta; l'anestesista Rianimatore Giuseppe Misuraca, direttore della centrale operativa del 118 di Caltanissetta; Roberta Sardo, dirigente medico rianimatore della centrale operativa del 119 di Caltanissetta; Diego Lombardo maestro di Karate tradizionale; Ignazio Lacagnina , responsabile formazione Croce Rossa Italiana Comitato Mussomeli.
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte in tutto il mondo occidentalizzato. L’infarto del miocardio, e più propriamente la cardiopatia ischemica, colpisce nella maggior parte dei casi individui nel pieno dell’efficienza psico-fisica, riproduttiva e lavorativa. I fattori di rischio cardiovascolare per entrambi i sessi sono l’età, la familiarità e il sesso fattori non modificabili; il fumo, l’ipertensione arteriosa, il diabete, la dislipidemia e il sovrappeso viceversa possono essere modificati dallo stile di vita. L’attività fisica rappresenta uno dei principali strumenti per la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, per il mantenimento del benessere psico-fisico e per il miglioramento della qualità della vita, in entrambi i sessi e a tutte le età. In uno studio realizzato da Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e Comitato Olimpico Nazionale Italiano evidenzia l’importanza di promuovere l’attività fisica sia a livello individuale e sia a livello di comunità.
Il convegno ha avuto l'obiettivo di sensibilizzare le persone, al fine di una giusta prevenzione cardiovascolare, ad adottare un corretto stile di vita, attraverso: buone abitudini alimentari, un’adeguata attività fisica, senza dimenticare una buona igiene del sonno e la riduzione dei fattori stressanti.