Pubblicato il: 19/10/2013 alle 08:46
“La Ust Cisl di Agrigento, Caltanissetta ed Enna è favorevole all'abolizione delle province e all'eliminazione dei tanti Enti inutili della Regione che rappresentano doppioni e duplicazioni, mantenendo i livelli occupazionali e valorizzando le risorse umane”. Ad affermarlo è il segretario generale Emanuele Gallo, che aggiunge: “Tale posizione della Cisl assume una scelta strategica per il Paese intero che necessita un diverso asseto ed una riforma dei livelli amministrativi. Una scelta non più rinviabile perchè si rende necessario ridurre la spesa pubblica improduttiva e inutile per offrire un servizio pubblico efficiente, destinando le risorse liberate in favore di famiglie, lavoratori e imprese ed eliminando la selva burocratica amministrava che appesantisce la capacità decisionale dei governi locali. Ciò che interessa al sindacato non sono nè i campanilismi, nè la difesa di rendite di posizione, ma servizi pubblici efficienti, trasparenti ed efficaci. Questa è la posizione della Cisl che parte dal livello nazionale, regionale, fino ad arrivare ai territori. La Ust Cisl valuterà positivamente i liberi consorzi, solo se l'impostazione della Legge di riforma avrà unico obiettivo l'efficienza della pubblica amministrazione locale e lo snellimento burocratico. Viceversa non sosterremo la nascita di consorzi che ripropongano doppioni di enti intermedi le medesime dinamiche delle province e gli stessi costi, solo con un vestito nuovo. Su questo aspetto, la posizione della Cisl siciliana è sempre stata chiara ed inequivocabile”.