Pubblicato il: 30/06/2015 alle 09:37
Il sogno da accarezzare è composto da una lettera e da una cifra: A2. Ed è il prossimo obiettivo che vuole raggiungere la Nissa Futsal, la società di calcio a 5 che dalla serie B punta al campionato di livello. Per una stagione entusiasmante e costellata di successi, un'altra è già alle porte. La grinta non manca, le risorse neanche seppur con il grande sacrificio dirigenti, tecnici e giocatori i quali in questi anni si sono battuti perché il sogno di finire sotto i riflettori della massima seria non sia effimero, regalando alla città di Caltanissetta molto di più del canonico quarto d'ora di celebrità. La Nissa Futsal ha già programmato di spendere 80mila euro per inseguire la A2.
La dirigenza ha presentato la nuova Nissa Futsal, che riparte sotto le direttive del nuovo mister Totò Rizza, senza dimenticare il precedente coach Fabio Valera che ha preso per mano i ragazzi del presidente Rosario Pace, portandoli dritto agli allori della serie B. Una scommessa ambiziosa, celebrata alla biblioteca Scarabelli dove non è mancato il sostegno dei tanti supporter della squadra, che al momento rappresenta il portacolori biancoscudato in ambito nazionale.
Al battesimo della nuova mission calcistica illustrata nei preliminari dal giornalista Vincenzo Di Maria hanno partecipato, oltre al presidente Rosario Pace e al direttore tecnico Antonio Pace, anche il vicesindaco e assessore allo Sport Marina Castiglione e una vecchia gloria della Nissa Futsal come Francesco Dolce, oggi presidente della quinta Commissione ed ex capitano della cricca calcistica a 5 costretto ad appendere le scarpette al chiodo per una serie di infortuni. E quando si parla di sport, il binomio con l'impiantistica è inossidabile e correlato. Già, perché la dirigenza e la squadra hanno chiesto di poter continuare a usufruire del glorioso ma disastrato PalaMilan, scenario ideale dove poter disputare le partite casalinghe. Una richiesta che è stata girata all'Amministrazione comunale, tant'è che l'assessore Castiglione che ha promesso il sostegno da parte del Comune, ha garantito che nella richiesta di accesso al credito sportivo la manutenzione dell'ex palestra Chiarandà oggi PalaMilan rientra tra quelle programmate per le strutture più critiche.
Marina Castiglione“La Nissa Futsal – ha aggiunto il vicesindaco – è una delle poche realtà forti e rappresentative di un certo livello sportivo in ambito locale, ed è entusiasmante oggi vedere la passione e la carica emotiva di chi pratica lo sport non per lucro e non vede i problemi che sì ci sono, ma cerca di trovare la soluzione per superarli. Questa è una società appassionata che può contare su una squadra che risponde con la passione”, ha aggiunto l'esponente della Giunta Ruvolo. “Abbiamo rivisto il Piano esecutivo di gestione perché vogliamo sostenere le società meritevoli e diminuire il sostegno ai grandi eventi che possono cercare altre sponsorizzazioni – ha osservato ancora la Castiglione – mentre sono convinta che va sostenuto lo sport giovanile e di base”.
Sarà una stagione esalante, ammette il presidente Pace che ha caricato la platea spiegando che ovviamente l'obiettivo della società è puntare dritto al campionato A2. “Noi non ci siamo stancati – perchè abbiamo visto che la città di Caltanissetta ha risposto benissimo per sostenere la squadra e il ritorno di pubblico c'è stato”.
Francesco Dolce, da bandiera della Nissa Futsal, ha evidenziato che il progetto calcistico è in espansione soprattutto da parte dei giovani nisseni e del resto della Sicilia. “Mi auguro che gli sforzi di questi anni venga sostenuto dalla città perché si arrivi al salto di qualità. Vedere tanto pubblico sugli spalti del PalaMilan è stata la migliore risposta a questi sforzi”. Sulla questione delle infrastrutture sportive, tematica alla quale la commissione da lui presieduta e che ha denunciato diversi sprechi nelle spese di gestione, Dolce ha spiegato che “vanno responsabilizzate le società sportive”, ipotizzando anche una “co-gestione delle strutture da parte delle dirigenze insieme al Comune”.
Sui numeri, in primis sui costi della prossima stagione sportiva che vedrà protagonista la Nissa Futsal, qualche cifra l'ha sciorinata il direttore tecnico Antonio Pace, che ha ringraziato anche i media locali che hanno contribuito a diffondere i successi e anche le sconfitte della Nissa Futsal. Pace ha parlato di “un successo raggiunto nel giro di un paio di anni e che ora ambisce a conquistare un obiettivo difficile come la serie A2. La scorsa stagione abbiamo speso 50mila euro grazie agli sponsor ma soprattutto grazie alla disponibilità dei ragazzi di non percepire un centesimo”, ha aggiunto Pace elogiando lo spirito di condivisione dei calciatori e ringraziando mister Valera per avere inciso nel successo che ha traghettato la squadra in serie B.