Pubblicato il: 09/09/2016 alle 13:06
Si è svolto questa mattina a Palazzo del Carmine un incontro convocato dal sindaco Giovanni Ruvolo per capire ed approfondire le emergenze e le interruzioni nella distribuzione idrica che hanno caratterizzato il periodo estivo in diverse città della provincia e del Capoluogo, e che hanno creato disservizi e disagi per la popolazione. Presenti all’incontro, oltre il sindaco, l’assessore all'Ambiente Vito Magherita, Antonio Gavira Sanchez (Diretttore generale di Caltaqua), Andrea Gallé (Direttore tecnico di Caltaqua), Giuseppe Alesso (Dirigente di Siciliacque), Angelo Martorelli e Paolo Giordana dell’ ATO CL6, Alfonso Casalicchio e Mario Cassarà del Dip. Reg. Acqua e Rifiuti, Bartolomeo Brocco Capo di gabinetto dell’assessorato regionale per l’Energia e dei servizi di pubblica utilità. Nell’incontro sono state fortemente chieste le motivazioni tecniche che hanno causato i disservizi nella distribuzione idrica patiti questa estate dalla popolazione nissena, e per questo sono stati sentiti i responsabili dei diversi ambiti locali e regionali. Èstato appurato che gli eventi sono stati causati da interruzioni dell’adduttore principale dell’acquedotto del Blufi per motivi casuali e non per manutenzioni programmate che comportano, comunque, periodi di interruzione minime. Èstato sottolineato da Giuseppe Alesso che le emergenze sono state prontamente affrontate e che nel giro di 36 ore la distribuzione è stata ripristinata, chiaramente l’allungamento del periodo di interruzione è anche determinato dall’inevitabile innalzamento dei livelli di torbidità, dovuti alle riparazioni e dalla reimmissione dell’acqua nelle tubature, tali livelli di torbidità si sono sempre, però, mantenuti al di sotto dei limiti legislativi. Caltaqua ha riportato che la loro distribuzione è a valle di quanto ricevuto a livello regionale e che dopo il controllo negativo sui livelli di torbidità ha ricominciato prontamente l’erogazione. Èemerso un quadro che, tra interruzioni dovute a cause tecniche e programmazione nella manutenzione, ha caratterizzato 8 eventi patiti dalla città di Caltanissetta da gennaio 2016, quindi assolutamente al di sotto delle medie registrate, dei quali solo due sono stati quelli estivi. Gli impegni assunti sono stati quelli di programmare degli interventi manutentivi sugli acquedotti da svolgersi durante l’anno al fine di evitare che la prossima estate possano verificarsi episodi analoghi a quelli registrati quest’anno. Inoltre il Sindaco ha richiesto la definizione di un piano di emergenza che eviti che la Città, nel caso di eventi similari, possa patire ancora la mancanza di erogazione oppure della distribuzione di acqua con anomali livelli di torbidità. Si è anche chiesto di accelerare le pratiche di finanziamento per gli investimenti sulla rete idrica cittadina che dovranno essere realizzati da Caltaqua. Il Sindaco ha aggiornato il tavolo nel mese di febbraio 2017 per verificare le azioni realizzate.