Il centrodestra di Gela attacca il primo cittadino a proposito di incarichi di fiducia che sembrano essere diventati “affari di famiglia”. Il sindaco Lucio Greco, avrebbe conferito sei incarichi a sua nipote, Paola Greco, avvocato. “Evidentemente spiega il centro destra – la rotazione si è inceppata sul suo nome, l’avvocato Paola Greco (figlia del fratello del Sindaco). La professionista ha accettato l’incarico – conferito dall’amministrazione dello zio Lucio – di difendere il Comune di Gela contro un avversario di “famiglia”, il cugino, l’avvocato Mario Greco, niente poco di meno che il figlio del Sindaco. Per meglio intendere, il figlio del Sindaco fa causa contro il Comune di Gela (chiedendo un risarcimento per la sua assistita) e l’amministrazione pensa bene di contrastare la pretesa e, sostanzialmente, di difendere i propri diritti (e le proprie tasche) nominando quale suo difensore l’Avv. Paola Greco, la cugina dell’Avv. Mario Greco, la nipote del Sindaco. Il dubbio della liceità professionale, politica, deontologia di tutti i soggetti interessati sorge spontaneo. Il Comune di Gela è entrato in conflitto di interessi o il Comune di Gela è solo un affare di famiglia? Ai cittadini ed al prossimo Consiglio comunale monotematico sull’impeachment Greco l’ardua sentenza”.