Pubblicato il: 03/10/2014 alle 15:22
Un business da oltre 100mila euro in pochi mesi. E’ questa la valutazione degli inquirenti sul giro di droga gestito da un’organizzazione che operava nel Ragausano e che è stata sgominata con l’operazione ‘Intercapedine’. Stamani i carabinieri hanno dato esecuzione a otto provvedimenti cautelari – di cui cinque di custodia in carcere, due agli arresti domiciliari e una all’obbligo di firma – emessi dal Gip Andrea Reale, su richiesta della procura.
Secondo gli investigatori la banda era in grado di piazzare nella provincia di Ragusa decine di chili di marijuana provenienti dal mercato catanese e da Niscemi, in provincia di Caltanissetta. La droga, acquistata “all’ingrosso”, veniva stoccata in quantitativi più piccoli e ceduto agli spacciatori che operavano a Vittoria, Comiso, Modica e Scicli. Durante l’operazione è stata individuata un’intercapedine ricavata in un muro nelle campagne di Comiso: dentro dei sacchi di plastica con 12 chili di marijuana. Un carico che sarebbe stato nascosto per essere successivamente smerciato. Una delle principali piazze di spaccio è stata individuata a Comiso, dove davanti a un bar si dava appuntamento ai clienti. I carabinieri hanno eseguito 15 perquisizioni in tutta la provincia di Ragusa.