Un bambino di due anni in stato di choc anafilattico salvato dalla prontezza dell'intervento dei carabinieri. È accaduto giovedì sera a Torre del Greco (Napoli), dove i militari sono intervenuti per aiutare la mamma e lo zio del piccolo ad arrivare il più velocemente possibile in ospedale per ricevere le cure salvavita. È finita nel migliore dei modi la vicenda accaduta nella centrale zona di piazza Luigi Palomba nel popoloso comune Vesuviano. Una zona spesso trafficata e una cui strada attigua, corso Umberto I, a luglio è stata interessata dal crollo di una palazzina che ha reso la viabilità nella zona ancora più complicata.
È qui che due carabinieri della sezione radiomobile, a bordo di un'auto di servizio e impegnati nella ricerca di una persona per una notifica, sono stati avvicinati da due persone, zio e madre di un bambino di soli due anni. Il piccolo aveva il volto gonfio, respirava a fatica e presentava gli occhi spenti, vittima quasi sicuramente di una violenta reazione allergica. «Sta male, non arriveremo mai in tempo in ospedale. Aiutateci», la richiesta dei due adulti. Un aiuto arrivato subito dal militari dell'Arma, che hanno caricato i tre nella loro vettura e sono corsi al pronto soccorso dell'ospedale Maresca, dove sono arrivati in pochi minuti. In tempo per permettere ai medici di prestare le cure del caso al piccolo che, dopo lo spavento, adesso sta bene e ha già ripreso a giocare su un lettino messo a disposizione in attesa degli esami del caso.