Pubblicato il: 20/04/2021 alle 11:38
Riattivata la sala rossa del dipartimento d'emergenza dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta. Il Covid-19 e il conseguente stress dei lavoratori non ha fermato la volonta del reparto, guidato dal primario di Aulo Di Grande, di migliorare il proprio servizio per garantire il miglior grado di assistenza e trattamento ai pazienti. Il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia dopo un breve periodo, grazie al lavoro sinergico di tutto il personale sanitario, ha allestito la sala rossa o "shock room" con mezzi tecnologicamente avanzati e necessari al trattamento contemporaneo di due codici rossi. Il termine "shock room" definisce in una sola parola la rapidità di azione del personale sanitario misto ad un concentrato di emozioni all'interno di una sala attrezzata per affrontare casi gravissimi.
La sala rossa è un'area dotata di apparecchiature tecnologicamente avanzate e dedicata al trattamento di pazienti in condizioni particolarmente critiche, cioè quelli che in base alla valutazione del triage, sono "codici rosso", codici di elevata criticità, che devono essere non solo affrontati immediatamente, ma che sono spesso ad alto rischio di decesso. In questo ambiente sono ospitati tutti i pazienti con significative alterazioni dei parametri vitali, come ad esempio il politrauma, chi è colpito da infarto miocardico, ictus cerebrale, insufficienza respiratoria, arresto cardiocircolatorio o grave emorragia interna. La funzione della sala rossa è quindi, semplificando, quella di gestire, osservare e mantenere in vita i pazienti giunti al Pronto Soccorso in condizioni molto gravi.
La sala ha in dotazione ventilatori, monitor multiparametrici, defibrillatori, carrelli d'emergenza adulto e pediatrico, video laringoscopio, per l'intubazione difficile, kit intraossea, cinture pelviche per i politraumi gravi e un massaggiatore cardiaco automatico di ultima generazione. Inoltre il personale sanitario del Pronto soccorso inizierà un percorso formativo teorico/pratico per aumentare l'expertise ed affinare la sintonia tra le figure professionali che entrano a gestire i pazienti in sala rossa. Da domani tutte le ambulanzze che afferiranno al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia in codice rosso verranno convogliati nella sala dedicata ai codici di elevata criticità.
Un grande passo avanti dell'ospedale nisseno che si annovera come Hub di secondo livello e grazie alla base Hems che ospita, in grado di accogliere tutti i traumi maggiori delle tre province di Caltanissetta, Enna e Agrigento per garantire un elevato standard qualitativo ed assistenziale alla pari dei grossi ospedali siciliani.