Pubblicato il: 21/11/2017 alle 09:55
Giufà, personaggio ponte che ha attraversato il tempo, lo spazio e la storia, sarà protagonista di uno spettacolo teatrale pieno di musica e colori, che vedrà le luci della ribalta accendersi il prossimo_ 1 DICEMBRE ALLE 21.00 _nel suggestivo teatro comunale di Montedoro. Le storie di Giufà sono giunte intatte sino ai nostri giorni grazie al Pitrè, medico palermitano, che col suo carretto ha girato in lungo e in largo tutta la Sicilia per trascrivere dalla viva voce degli anziani, più di un secolo fa, le antiche storie di questo bizzarro personaggio. Un personaggio di cui troviamo testimonianza anche nell’Oriente e in Africa, un personaggio “ponte” quindi, che ha attraversato il mare insieme alle merci preziose che giungevano da quel mondo lontano. Oggi, Giufà, diventa un divertente spettacolo teatrale e musicale, unico nel suo genere, perché a portarlo in scena la compagnia teatrale _DONNE INSIEME di_ Montedoro con i ragazzi minori stranieri non accompagnati della comunità _UN MONDO A COLORI_ di Montedoro, gestita dalla cooperativa sociale Etnos. Un tuffo quindi nel lontano passato dei ricordi attraverso cantanti, attori e ballerini che racconteranno le avventure di questo giovane, talmente stupido da portarsi dietro la porta di casa, e talmente obbediente da vendere la “tela” ad una statua. Uno spettacolo frutto di un percorso di integrazione, fortemente voluto dalla responsabile della struttura per minori, la dott.ssa Maria Rosaria Bufalino. Ad accompagnare in questo viaggio speciale all’insegna del divertimento e della musica, la partecipazione straordinaria dei “Fusibili”, duo comico, della scuola di danza “Scarpette Rosse” diretta da Francesca Gallina, del complesso Bandistico “Vincenzo Bellini” di Montedoro e del cantautore Giacomo D’Agostini. I costumi sono di un giovane ragazzo nigeriano, Henry G., che li ha saputi creare e cucire con maestria, la regia e il coordinamento di Francesco Daniele Miceli, con l’alto patrocinio dello SPRAR- ministero dell’interno e del comune di Montedoro.
Musiche arabe e africane, profumi orientali, danze ritmate e tarantelle
faranno da cornice ad uno spettacolo ricco di colori e di atmosfere.