Pubblicato il: 15/02/2025 alle 20:33
Il 14-15 Febbraio a Roma si è riunita per la prima volta la “Rete di Trieste”, network di amministratori locali di ispirazione cristiana nato a margine della Settimana Sociale dello scorso luglio. Oltre 300 gli amministratori che hanno partecipato.
Alla rete aderisce, a titolo personale, anche Giovanni Ruvolo, già sindaco di Caltanissetta, nella convinzione che questo spazio di dialogo e confronto possa rappresentare un’autentica novità nel dibattito politico nazionale. Giovanni Ruvolo afferma che “l'incontro fondativo della Rete degli amministratori cattolici di Trieste, allargata ai rappresentanti dell'associazionismo e del terzo settore, svoltosi a Roma, è stata un'occasione di incontro e confronto tra chi, a prescindere dalla parte politica in cui si milita, sente la responsabilità di testimoniare i valori del vangelo nell'agire politico, in una fase molto complessa per la vita democratica del nostro Paese.
L'identità di un cattolico non può essere costretta in una parte, in un partito o in una corrente. È un modo di essere, di pensare e di agire, che guarda ai bisogni dei cittadini, agli ultimi, ed opera per elevare e tutelare la dignità di ogni persona ed il diritto di vivere una vita bella. Per questo un politico cattolico è portato al dialogo con tutti, perché la diversità è ricchezza e completamento di sé. La Rete è uno strumento per costruire relazioni, ponti tra i cattolici impegnati in politica su fronti diversi, e con i non credenti, per costruire una visione che tracci un nuovo percorso per il nostro Paese. È una bella sfida!”