Pubblicato il: 04/11/2021 alle 20:44
“ La salute riproduttiva in tempi di pandemia Covid-19”: questo il titolo del progetto svolto presso l’I.S.S. A. Volta di Caltanissetta, in partenariato con l’equipe della Rete per la fertilità e con gli operatori sanitari del Consultorio Familiare n.2. Il percorso, svolto interamente da remoto, è stato articolato in cinque moduli, curati da specifiche figure professionali: nella fattispecie per la Rete per la Fertilità hanno collaborato la Dott.ssa Daniela Anzelmo, Ginecologa, la Dott.ssa Gera Drago, Ostetrica e il Dott. Giovanni Ruvolo, Biologo; per il Consultorio 2 la Dott.ssa Rita Mastrosimone, Psicologa, la Dott.ssa Stefania Mazzola, Assistente Sociale e la Dott.ssa Cettina Falzone, Ostetrica. L
’attività è stata coordinata dalle docenti di Scienze Alessandra Averna e Enza Nicosia, entrambe referenti per l’Educazione alla Salute, e, grazie alla collaborazione dei docenti Asaro, Lima, Scozzaro e Andolina, ha coinvolto tutte le classi quarte dei tre indirizzi del liceo scientifico: infobio, anglocinese e sportivo. Fondamentale per la formazione adolescenziale l’obiettivo preminente a cui il progetto ha mirato, ampiamente condiviso dal Dirigente Scolastico Vito Parisi: favorire nei discenti l’acquisizione di conoscenze e competenze in materia di affettività e sessualità, con particolare riguardo alla salute riproduttiva, alle malattie sessualmente trasmissibili e alla contraccezione. Un’esperienza altamente formativa che, oltre al potenziamento scientifico, ha promosso nei giovani quella consapevolezza critica, che li ha indotti a riflettere sugli stili di vita salutari e non e li ha formati per acquisire il ruolo di peer tutor nella scuola.
Facendo quindi tesoro del percorso svolto, saranno gli allievi stessi a sensibilizzare in materia i loro coetanei, utilizzando come materiale esplicativo i lavori prodotti. La presentazione degli elaborati multimediali (video, powerpoint, opuscoli) realizzati dagli studenti è stata oggetto dell’incontro conclusivo del progetto, svoltosi lo scorso 21 ottobre, progetto che sarà annoverato tra i P.C.T.O., ovvero tra i percorsi finalizzati ad acquisire le competenze trasversali utili anche per l’orientamento professionale..