Il Coordinamento dei Circoli del Partito Democratico di Caltanissetta, riunito per l’esame della situazione politico amministrativa in vista delle ormai prossime Elezioni Amministrative, esprime preoccupazione per il clima di ambiguità, confusione, vaghezza di obiettivi e programmi, con il quale la Destra e le forze politiche populiste stanno affrontando questa importante scadenza elettorale.
Siamo infatti consapevoli che nella situazione di marginalità e di profonda crisi che coinvolge il tessuto economico e sociale della Sicilia e di Caltanissetta non sia sufficiente analizzare e criticare le debolezze strutturali note, la insufficienza e la inadeguatezza dei servizi rivolti alla persona e all’impresa, l’affermarsi di vecchie e nuove povertà. Occorre delineare un approccio di governo che sappia intervenire sulle criticità ancora esistenti, con programmi chiari e proposte di sviluppo dai contenuti sostenibili ed innovativi: è possibile amministrare con onestà e competenza con l’obiettivo di creare un più largo benessere sociale, operando nel contempo per affermare sempre il principio di legalità, garantendo la sicurezza delle persone e delle imprese.
Innanzitutto occorre ribadire la necessità della costruzione di una estesa e consistente alleanza tra territori, che veda al centro le istituzioni locali ed il variegato e qualificato tessuto di soggetti professionali, sociali, culturali ed imprenditoriali delle Aree interne del Centro Sicilia. Un Patrimonio straordinario, ma parcellizzato e diviso, che rischia di scomparire se non speso e coinvolto nella costruzione di un Progetto di ampio respiro, che superi egoismi infruttuosi e sterili campanilismi, capace di innestare la necessaria forza contrattuale nei confronti dei governi regionale e nazionale. La Sicilia non avrà alcun futuro se continuerà a fondare i propri programmi di sviluppo esclusivamente sulle aree costiere e sulle aree metropolitane di Palermo, Catania e Messina, marginalizzando le aree interne di Caltanissetta, Enna ed Agrigento.
Le strategie di sviluppo devono quindi orientarsi nella creazione di reti innovative del sapere e delle conoscenze, delle smart community e della infrastrutturazione di una moderna rete infrastrutturale e dei trasporti, ferroviaria stradale e autostradale. Per raggiungere tali obiettivi è necessario contrastare l’impostazione del governo nazionale a trazione leghista, per il quale tutto il mezzogiorno non merita uno strategia di investimenti fondata sullo sviluppo produttivo, ma deve accontentarsi di provvedimenti assistenziali e parassitari, sbandierati dagli alleati pentastellati.
Per tali ragioni Caltanissetta può contrastare la propria marginalità territoriale e politica, rispondendo al disorientamento ed allo scetticismo, con la capacità delle forze politiche e sociali di chiamare a raccolta questo grande patrimonio, tutelando e valorizzando le risorse ambientali, culturali ed umane dell’area vasta del Centro Sicilia, investendo sull’ingegno, le competenze e le professionalità disponibili sia tra le giovani generazioni che tra lavoratori meno giovani, ancora pienamente spendibili nel mondo del lavoro. L’Amministrazione Comunale in tal modo contribuirà a creare le condizioni per rafforzare un tessuto produttivo di piccole e medie aziende manifatturiere, agricole, artigianali, commerciali e dei servizi, indebolite dalla crisi economica, che devono essere aiutate ed orientate nel loro processo di integrazione produttiva, innovazione tecnologica e specializzazione.
Siamo convinti che non si debba iniziare da zero, ma che si possa ripartire dai risultati ottenuti a livello locale, anche grazie al rilevante apporto del Partito Democratico: su Agenda Urbana, sulla Gestione del servizio di raccolta dei RSU con la diffusione della raccolta differenziata, nei servizi per l’infanzia, nel welfare locale, grazie al contributo del terzo settore ed al rafforzamento della Rete Integrata dei Servizi alla persona, dei Comuni del Distretto Socio Sanitario. Rappresenta un grande risultato anche l’individuazione dell’Ospedale S. Elia, voluta dall’Assessore alla Salute Baldo Gucciardo, quale DEA di secondo livello per il bacino di Caltanissetta, Agrigento Enna. Una scelta da consolidare e difendere per migliorare l’assistenza medica e sanitaria per tutti i cittadini dell’area centrale della Sicilia. Allo stesso modo consideriamo assai rilevante il risultato, conseguito con il forte impegno del nostro Partito, degli Enti Soci del Consorzio Universitario e del Rettore Fabrizio Micari, dell’inserimento nella nuova programmazione dell’Ateneo di Palermo, dei nuovi corsi di Ingegneria Bio-Medica ed Agraria. Un risultato che amplia e qualifica, insieme al rafforzamento della presenza di Medicina, l’offerta universitaria a Caltanissetta. Un fatto concreto, dopo anni di polemiche sterili e rimpianti.
A partire da questi orientamenti ideali e di programma, il Partito Democratico è disponibile ad un confronto costruttivo, senza alcuna pregiudiziale preventiva, con un campo largo di esperienze politiche e di forze del centrosinistra, popolari, progressiste e cristiano – democratiche, movimenti civici ed organizzazioni sociali rappresentative, gruppi di volontariato ed associazioni radicate nella nostra comunità, che senza alcuna ambiguità condividano il rifiuto di ogni forma di intolleranza, discriminazione e razzismo e della demagogia inconcludente e distruttiva della destra e dei populisti del movimento Cinque Stelle. Un’alleanza di donne ed uomini che vogliono costruire il futuro e trasformare in meglio la realtà, con la forza delle idee, del multiculturalismo, di valori condivisi, di progetti sostenibili e realizzabili e che vogliono spendersi per contrastare con passione la marginalità politica, economica, sociale e territoriale e delineare con noi un progetto senza egemonie ed egoismi di bandiera.
Il Partito Democratico intende costruire, nell’ambito di questa alleanza politica e sociale, le proprie liste, aprendole al contributo di personalità che pur venendo da esperienze politiche, culturali e sociali diverse condividono lo stesso sistema di valori. Ma soprattutto sentiamo l’esigenza di ricercare l’impegno ed il contributo di passione civile di quanti si avvicinano per la prima volta alla politica, provenendo dall’associazionismo, del volontariato, dal mondo della scuola e dell’università, delle professioni e dell’impresa, con un obiettivo comune, fondato su una comune responsabilità: costruire una Caltanissetta in grado di offrire lavoro e opportunità, più bella e vivibile, attrattiva, sicura e solidale.
Coordinamento dei Circoli
Unione Comunale – Caltanissetta