Pubblicato il: 28/01/2019 alle 10:01
Nelle ultime settimane, abbiamo assistito all’intensificarsi dell’attività interlocutoria fra le varie forze politiche e civiche nissene in vista delle prossime amministrative per l’elezione del sindaco e dei consiglieri comunali della città di Caltanissetta.
Dalle ricostruzioni giornalistiche e da quelle pronunciate sottovoce dagli addetti ai lavori, pare profilarsi la configurazione di blocchi politici di centrodestra e di centrosinistra che sembrerebbero rappresentati da chi, a Caltanissetta, ha accumulato un’esperienza amministrativa e in genere politica da considerare qualora si desiderasse avviare una differenziazione rispetto al passato, anche recente.
Se le segreterie dei partiti e i leader assai rodati, tramite la virata a destra o a sinistra, cercano il pretesto politico per aggregare, il tentativo del movimento “OPEN politiche aperte” desidera offrire un’alternativa a tale– pur importante, legittimo e comprensibile– ragionamento.
Siamo convinti, infatti, che specialmente nel contesto nisseno e alla luce delle passate vicende amministrative, sia opportuno tornare ad occupare uno spazio politico a partire, anzitutto, da singole questioni tematiche che rappresentano delle priorità fondamentali per lo sviluppo di Caltanissetta.
Sin dalla presentazione del nostro movimento alla comunità nissena, abbiamo avanzato l’idea di elaborare un programma politico dettagliato a partire da dieci priorità: 1) sostegno alle politiche del lavoro; 2) politiche giovanili; 3) rilancio del Consorzio Universitario; 4) politiche familiari; 5) politiche sociali; 6) integrazione delle minoranze; 7) politiche urbanistiche e infrastrutturali per riaffermare la centralità di Caltanissetta nel panorama siciliano; 8) politiche per l’ampliamento dell’offerta turistica del nostro territorio; 9) politiche legate al sostegno dell’attività culturale; 10) concezione della politica connessa ai bisogni dei meno abbienti, dei giovani, delle famiglie, dei lavoratori, dei disoccupati.
Inoltre, “OPEN politiche aperte” ha individuato nella figura di Rocco Gumina una leadership credibile e aggregante per presentare al meglio la nostra proposta alla città. A partire dalle priorità sottolineate e dal leader, molti nisseni ci hanno comunicato di sentirsi rappresentati dal nostro movimento che per via di tale consenso lavora alla costruzione di una lista per concorrere alle prossime amministrative. Tale attività sarà intensificata nelle settimane successive a partire dall’organizzazione di eventi e di incontri tematici in grado avvicinare ancor di più “OPEN politiche aperte” alle esigenze della città e dei suoi abitanti. Cittadini, in grado di avvicinarsi in prima persona ad un impegno per il presente e il futuro di Caltanissetta.
A nostro parere, le priorità che avanziamo per la nostra città insieme alla leadership individuata, sono in grado di occupare nella prossima tornata elettorale uno spazio politico né di destra né di sinistra ma capace di aggregare sulle questioni cruciali per il futuro della nostra comunità e, quindi, di generare una politica centrale a partire dai bisogni reali e non dagli schieramenti politici stabiliti a Roma o a Palermo. Su tale prospettiva, il gruppo di “OPEN politiche aperte” è disposto al dialogo, al confronto, al coordinamento – tanto sulle leadership quanto sui programmi – con quanti si sentono rappresentati da uno spazio politico di centro in grado di definirsi in questo modo perché capace di affrontare temi, questioni e problemi.