Pubblicato il: 15/05/2019 alle 16:42
"Non comprendo le critiche mosse dalla collega Giusi Bartolozzi in merito alla coalizione politica che ha permesso a Lucio Greco di essere con merito il nuovo sindaco di Gela. Ricordo alla collega che fa parte di Forza Italia, la cui storia è garanzia di specifici valori di libertà, contro ogni forma di populismo o estremismo. A Gela è prevalso il buon senso, frutto di un percorso moderato, condiviso da tutte le componenti della maggioranza appena costituita. Forza Italia a Gela è presente in Giunta e lo sarà con Greco anche in Consiglio comunale. Inoltre, il sottoscritto che è attaccato dalla Collega che è in Forza Italia dalle ultime politiche del 2018, è lo stesso che vota Berlusconi dal 1993, anche quando si è trattato di promuoverla alla Camera dei Deputati”. A riferirlo è il Coordinatore di Forza Italia per la provincia di Caltanissetta, on Michele Mancuso, a seguito delle accuse della Deputata Giusi Bartolozzi, la quale parla di “strano inciucio in salsa sicula” per la coalizione che ha prevalso domenica scorsa alle amministrative di Gela.
“Mi viene da sorridere quando la Bartolozzi parla di aperte violazioni di indicazioni date dal presidente Berlusconi. Sbaglio – conclude Mancuso – o insieme al compagno, Gaetano Armao, la coppia è stata partecipe di un incontro organizzato dalla Lega, a supporto del loro candidato sindaco gelese? Penso che tale vicenda, sia lesiva di quei valori liberali indicati dal nostro Presidente. Immagino dunque che quando la Deputata parla di ‘strano inciucio’ voglia distrarre l’attenzione da un fatto gravissimo: il totale disinteresse suo e di suo marito per le sorti di Forza Italia in Sicilia. Se non condividono le linee politiche del partito mi chiedo: cosa impedisce loro di guardare altrove, come già accaduto in campagna elettorale?