Pubblicato il: 09/10/2021 alle 11:51
“Fotografare o filmare il proprio voto nella cabina elettorale è reato! Non può essere considerata una ragazzata o una leggerezza mai, soprattutto a San Cataldo, municipio ‘fratturato’ socialmente per colpa di uno scioglimento per infiltrazioni mafiose”., così esordisce Alessandro Pagano, vice presidente del gruppo Lega alla Camera dei Deputati. “Ci sono prove tangibili di soggetti non identificati che attraverso i social e non, veicolano messaggi vocali in cui si indicano procedure illegali che infrangono il principio di segretezza del voto, al fine di controllare il voto attraverso condizionamenti. Di ciò, nella mia qualità di pubblica Autorita e nell’interesse dei tantissimi candidati onesti e di ogni partito, ho presentato regolare denuncia alle autorità competenti, al fine di stanare chi in malafede vuole condizionare magari anche attraverso minacce, questa tornata elettorale”.
“E a scanso di equivoci, o peggio, di sottovalutazioni del fenomeno, spieghiamo perché fotografare la propria scheda elettorale votata dentro la cabina è reato. Perché trattasi di "voto di scambio”.
Così prosegue Alessandro Pagano: “Ecco perché domenica 10 e lunedì 11 ottobre, in occasione delle elezioni amministrative, invitiamo i presidenti di seggio a rafforzare l’attenzione e a spiegare preventivamente ai cittadini Sancataldesi votanti di rispettare la normativa che impone: di non introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini, facendo depositare le apparecchiature fotografiche al presidente, ricordando a chi contravverrà a tale divieto che pesanti sono le sanzioni penali e le ammende pecuniarie".