E' ancora in prognosi riservata, a sei giorni da quel terribile incidente, il bimbo di 8 anni di Santa Barbara rimasto schiacciato dal cancello del parco comunale del villaggio che si trova di fronte la chiesa. Al piccolo è stata ingessata una gamba ma le ferite più gravi continuano a rimanere quelle riportate alla testa e con tutta probabilità, a breve, sarà eseguito un primo intervento di Neurochirurgia. Le sue condizioni migliorano leggermente ma sono sempre gravi. Per questo motivo i medici dell'Ospedale dei Bambini di Palermo non hanno ancora sciolto la prognosi che dunque rimane riservata. Ad oggi non ci sono formalmente indagati ma la famiglia del bimbo ha deciso di tuterlarsi nominando come legale di fiducia l'avvocato Massimiliano Bellini. L'episodio risale a sei giorni fa quando il piccolo, in un tranquillo mercoledì pomeriggio stava giocando insieme agli amichetti all'interno del parco, a ridosso del cancello. Ad un certo punto quest'ultimo si è sganciato dai cardini piombando sul bimbo di 8 anni rimasto letteralmente schiacciato dal cancello di ferro pesante decine di chili. Il bimbo era stato immediatamente trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia dove le sue condizioni sono apparse gravi fin da subito. Poi in serata il trasferimento all'Ospedale dei Bambini di Palermo dove da allora è ricoverato in prognosi riservata. Sul posto erano intervenuti i carabinieri, coordinati dal capitano Mauro Epifani, gli agenti della Polizia Municipale, e il pm e con tutta proabilità sono stati individuati dei responsabili anche se ad oggi non vi sono formalmente degli indagati. L'intero villaggio di Santa Barbara ha fatto sentire la propria vicinanza alla famglia e in queste sere è stata anche celebrata una veglia di preghiera dal parroco. (Foto Seguonews)