Pubblicato il: 09/01/2014 alle 11:42
IN COPERTINA: FERNANDO ASARO, NEO PRESIDENTE ANM DI CALTANISSETTA. (FOTO PER GENTILE CONCESSIONE DI RADIO CL1)
Cambio al vertice della Giunta distrettuale della sezione di Caltanissetta dell'Associazione nazionale magistrati. Il 15 dicembre scorso, dopo quattro anni dalla sua elezione, era andata a naturale scadenza la precedente compagine che
Giovanbattista Tonaaveva visto come Presidente il dott. Giovanbattista Tona, come Segretario la dott.ssa Alessandra Bonaventura Giunta, come componenti il dott. Paolo Fiore, la dott.ssa Gabriella Canto, il dott. Andrea Catalano e il dott. Lirio Conti.
I componenti della Giunta uscente avevano rimesso il mandato auspicando un ampio rinnovamento per favorire il coinvolgimento nella rappresentanza associativa di altri colleghi impegnati nei vari uffici del distretto.
Come stabilito in assemblea e successivamente sancito dalle consultazioni elettorali, si è proceduto così all'integrale rinnovo, eleggendo come Presidente il dott. Fernando Asaro, sostituto procuratore generale presso la Corte di Appello, come Segretario la dott.ssa Renata Giunta, magistrato del Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta, come Tesoriere il dott. Vittorio La Placa, giudice del Tribunale di Enna, e come componenti la dott.ssa Maria Giovanna Romeo, Presidente della Corte di assise di appello di Caltanissetta, il dott. Stefano Luciani, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta, il dott. Antonio D'Antona, sostituto procuratore presso il Tribunale di Gela e infine, al fine di garantire la continuità con l'attività sinora svolta dalla precedente rappresentanza associativa, il dott. Giovanbattista Tona, Consigliere della Corte di Appello di Caltanissetta e Presidente distrettuale uscente dell'ANM di Caltanissetta.
“I rappresentanti uscenti dell'ANM distrettuale hanno ringraziato i colleghi che hanno dato loro fiducia per un così lungo periodo e sperano di avere atteso ai delicati incarichi loro affidati rappresentando adeguatamente le esigenze dei magistrati anche di fronte agli altri protagonisti del settore giustizia, alle altre istituzioni locali e alla società civile – si legge in un documento della sezione nissena Anm -. A consuntivo dell'attività della Giunta uscente, è stato ricordato l'impegno profuso per far sentire la voce del nostro distretto dinanzi al Consiglio Superiore della Magistratura e alle autorità politiche e l'attività svolta in tutte le sedi pubbliche per affermare la necessità di garantire funzionalità agli uffici giudiziari del distretto, per incentivare i magistrati a venire a lavorare presso questi uffici e per rimanervi il più a lungo possibile.
Numerose iniziative sono state coltivate per approfondire le tematiche inerenti l’ordinamento giudiziario e per studiare le refluenze delle norme vigenti e delle proposte sulla realtà locale.
Costante è stata l’interlocuzione con gli organismi dell’avvocatura, con la quale spesso si è registrata unità di intenti tanto da promuovere o sostenere efficaci iniziative comuni, mentre in qualche occasione vi è stato modo di intraprendere una dialettica vivace ma serena, e proprio per questo non meno utile ad orientare le realtà della giustizia locale.
Si è cercato – aggiungono i vertici dell'associazione nazionale magistrati – di prestare attenzione anche alle iniziative di carattere culturale e formativo e l’ANM ha offerto sempre il suo contributo a tutte le iniziative svoltesi nel territorio sulle problematiche inerenti la cultura della legalità o comunque volte all’approfondimento di tematiche giuridiche.
Al passaggio delle consegne i componenti uscenti hanno formulato i loro migliori auguri alla nuova Giunta distrettuale che si compone di magistrati portatori della più varia esperienza e provenienti da tutti i diversi territori ed uffici del distretto e che si è ripromessa di procedere con altrettanta costanza e con rinnovato e appassionato impegno nel solco delle attività finora tracciate”. Alla prima riunione operativa il Presidente Asaro ha concordato con i componenti della Giunta di recarsi in visita presso gli uffici di Enna e di Gela per incontrare i magistrati e gli operatori che operano in quei territori. Si è avviato inoltre lo studio di iniziative da svolgere in favore degli istituti scolastici interessati ad un confronto con la magistratura, nonché delle attività da svolgere con il coinvolgimento delle altre rappresentanze istituzionali e professionali.