Pubblicato il: 25/01/2014 alle 11:11
Spazio alle statistiche, alle cifre che offrono uno spaccato più analitico del fenomeno criminale, durante l'anno giudiziario che s'è svolto al Palazzo di Giustizia di Caltanissetta. Il presidente della Corte d'Appello Salvatore Cardinale ha infatti rilevato che nel Circondario giudiziario sono aumentati gli omicidi colposi che sono stati 19 (8 nell’anno precedente), i tentati omicidi sono stati 8 contro i 4 dell’anno precedente, le iscrizioni per violenza sessuale che sono state 10 contro i 5 dell’anno precedente mentre in diminuzione le iscrizioni per il reato di stalking che sono state 26 contro i 31 dell’anno precedente.
ESCALATION DI FURTI E RAPINE
In aumento in furti che sono stati 2.989 contro i 1.64 dell’anno precedente, le rapine, pari a 76 contro le 53 dell’anno precedente e i reati per usura, 8 contro i 5 dell’anno precedente.
A GELA LE BEGHE PERSONALI SI RISOLVONO CON GLI ATTENTATI INCENDIARI
“Gela – scrive Cardinale nel dossier che ha preso in esame i reati commessi nell'ultimo anno – rimane la “capitale” dei danneggiamenti mediante incendio. Si ricorre agli incendi d’auto “per attuare o consumare vendette, eseguire missioni punitive per motivazioni proprie o su ordinazione, concludere contrastate relazioni sentimentali, frodare le compagnie assicurative o più semplicemente per sfogare, a conclusione di una noiosa giornata inutilmente spesa, istinti vandalici. Molti sono i mandanti e vari gli esecutori, tra i quali giovanissimi criminali pronti a offrirsi e disposti ad eseguire l’operazione in cambio di pochi spiccioli. Tuttavia, la matrice più allarmante rimane quella a scopo estorsivo. Negli ultimi tempi si è invece diffusa la “giustizia dai da te”, poiché le vittime, conosciuti o individuati grazie a private indagini gli autori degli atti vandalici, hanno iniziato a prediligere, la punizione diretta e personale degli incendiari”.