Pubblicato il: 25/07/2018 alle 09:04
Gli ultimi riscontri della squadra mobile sono stati acquisiti nei giorni scorsi, l’inchiesta della procura di Caltanissetta su Antonello Montante è formalmente chiusa. Per l’ex influente capo di Sicindustria si profila un processo, con l’accusa pesante di associazione a delinquere. “In concorso” con una lunga lista di esponenti delle forze dell’ordine, 24 in tutto, la sua rete riservata per spiare le indagini dei pm: gran regista delle operazioni riservate era il capo della security di Confindustria, l’ex ispettore Diego Di Simone; un ruolo importante avrebbe svolto anche l’ex colonnello del servizio segreto civile Giuseppe D’Agata: entrambi sono agli arresti domiciliari. Va verso l'archiviazione, invece, l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa per Montante: "L'iniziale ipotesi accusatoria non ha trovato alcuna conferma", dicono i suoi legali, gli avvocati Nino Caleca e Giuseppe Panepinto.
Intanto, Montante ha lasciato da qualche giorno il carcere nisseno per il reparto detenuti dell’ospedale Civico, dove viene sottoposto ad alcuni accertamenti sanitari; per la difesa "le sue condizioni sono incompatibili con la detenzione in cella" e il gip ha disposto nuove verifiche mediche. (Salvo Palazzolo, Repubblica.it. L'articolo completo a questo link https://palermo.repubblica.it/cronaca/2018/07/25/news/montante_i_pm_di_caltanissetta_chiudono_l_indagine_il_leader_di_sicindustria_verso_il_processo-202567837/)