Pubblicato il: 20/05/2019 alle 15:00
La Procura della Repubblica di Gela ha disposto il fermo di indiziato di delitto, eseguito da Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, di un uomo, B.S. classe 1974 di Mazzarino, per tentato omicidio.
A tale provvedimento si è giunti in conseguenza dei fatti verificatisi nel tardo pomeriggio del 18 maggio u.s. in Contrada Favara nell’agro di Mazzarino presso un fondo agricolo dove, personale del 118 ha soccorso Salemi Agostino, un pensionato locale classe 1945 rinvenuto nel proprio terreno con lesioni multiple agli arti al busto ed al capo, elitrasportandolo presso l’ospedale “S.Elia” di Caltanissetta, ove è giunto in stato di incoscienza, in codice rosso ed è stato sottoposto ad intervento chirurgico.
I Carabinieri della locale Stazione e dipendente N.O.R.-Sez.Operativa intervenuti successivamente sul posto, attese le ferite riportate dall’uomo e i dubbi segnalati dai sanitari in ordine all’accidentalità delle stesse, avvalendosi della collaborazione della Sezione rilievi del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Caltanissetta, hanno avviato le indagine procedendo ad accurati rilievi ed all’escussione delle persone a conoscenza dei fatti.
L’attività d’indagine, condotta in maniera serrata ed ininterrotta da parte della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione CC di Mazzarino, è stata coordinata dal Sost. Procuratore della Repubblica Dott.ssa Eugenia Belmonte, intervenuta sul posto ed ha permesso di acquisire rilevanti e univoci elementi indiziari a carico del soggetto, ritenuto l’autore del gravissimo episodio criminoso che ha portato la vittima in fin di vita.
Il magistrato, al termine di interrogatorio, ha quindi disposto il fermo eseguito dai Carabinieri.
Alla base dell’episodio vi sarebbero futili motivi.
La vittima, conosciuta e vicina al suo carnefice, politraumatizzato, dopo vari interventi, risulta ricoverato in prognosi riservata all’ospedale “S’Elia” di Caltanissetta versa in pericolo di vita.