Pubblicato il: 02/08/2013 alle 16:34
Il comandante della stazione dei carabinieri di Sambuca di Sicilia, il maresciallo Luigi Sapienza di 53 anni, originario di Partinico, è stato arrestato in flagrante dai suoi colleghi del nucleo radiomobile della compagnia di Sciacca per concussione. Il militare avrebbe infatti finto di avere elevato una multa da seicento euro a un imprenditore, ma in realtà aveva intascato il denaro con cui la vittima aveva pagato la “contravvenzione”.
Secondo la ricostruzione degli stessi carabinieri, Sapienza nei giorni scorsi si sarebbe recato per un controllo in un cantiere di un imprenditore di Sambuca. E' qui che avrebbe contestato alcune piccole infrazioni invitando poi l'imprenditore a recarsi in caserma per effettuare il pagamento della multa, specificando che il versamento sarebbe dovuto avvenire in denaro contante.
Una circostanza che non ha convinto l'imprenditore che ha avvertito i carabinieri di Sciacca che hanno concordato con l'uomo il momento del pagamento dopo avere fotocopiato le banconote. E' stato a quel punto che i militari sono intervenuti dopo che Sapienza aveva nascosto il denaro in un cassetto del suo ufficio. Ora le indagini proseguono per verificare se si tratti di un episodio isolato o se il maresciallo Sapienza abbia già in passato incassato indebitamente denaro grazie alle false contravvenzioni. Luigi Sapienza si trova detenuto nel carcere Petrusa di Agrigento dove è stato posto a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nelle prossime ore sarà interrogato dal gip del Tribunale di Sciacca Giuseppe Miceli.
