Il riconoscimento per l'associazione, iscritta al Coni e affiliata Csen , è arrivato per "il contributo atto a consolidare l'amicizia nei rapporti tra il Giappone e gli altri paesi" grazie all’impegno del suo presidente, il Maestro Alfonso Torregrossa . Da diversi anni la società ha portato la cultura del Sol Levante nel Nisseno , in diverse parti d’Italia e nel mondo . E l’ha fatto passo dopo passo facendo conoscere ai Nisseni in primis usi e costumi fuori dai soliti schemi e stereotipi. L’ha fatto così bene, da ricevere un importante riconoscimento dalla Dai Nippon Butoku Kai di Kyoto , associazione governativa per lo sviluppo tradizionale, filosofico e culturale delle Arti Marziali Giapponesi, presieduta dalla famiglia imperiale. La Dai Nippon Butokukai riconosce l’attività tecnica, culturale e sociale svolta dalla scuola e ne afferma l’alta qualità tecnica . Il Presidente Tesshin Hamada ha ringraziato il Maestro Torregrossa e la Scuola asd Samurai Dojo per “l’impegno volto alla promozione della comprensione reciproca tra il Giappone e l’Italia e per il notevole contributo atto a consolidare l’amicizia nei rapporti tra il Giappone e gli altri Paesi”.
Un premio , che conferma l’altissima qualità della Società Nissena nella diffusione delle Arti Marziali classiche dei Samurai “. Tra due anni – racconta il Presidente Alfonso Torregrossa – festeggeremo i primi dieci anni della nostra fondazione e stiamo organizzando un festival dell’Oriente , evento dedicato alle culture e alle tradizione dei paesi orientali, il festival darà ampio spazio a mostre, stand , spettacoli, medicine naturali, esibizioni di danza e arti marziali, nonché aree dedicate alla gastronomia dei Paesi della cultura orientale. Il Budo , Arti Marziali , sono tradizione, parte di una cultura millenaria che ha sempre affascinato coloro che ne sono entrati in contatto. Questa eredità lasciataci da quella formidabile casta di guerrieri “gentiluomini” che erano i samurai è quindi qualcosa di più che una mera forma di combattimento suddivisa per scuole. Coloro che quindi si sono presi carico di tramandare il Budo hanno nel contempo il dovere morale di preservane i molti aspetti del sapere in esso contenuto dalla filosofia ai valori che ancora oggi possono offrire a molte persone un aiuto per migliorare la qualità della propria vita interiore.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Samurai DOJO ha raccolto questa sfida con impegno e serietà, portando a Caltanissetta (e non solo) la tradizione del jujitsu autentico e dello spirito samurai, cercando nel contempo di divulgare anche la storia e la cultura giapponese.