Pubblicato il: 31/12/2022 alle 13:46
Le scriventi Organizzazioni Sindacali dopo aver inviato ieri la richiesta urgente per un incontro sulla materia in oggetto, oggi (ieri per chi legge, ndr) hanno incontrato il Direttore Generale, nell’intento di trovare una soluzione per quei dipendenti assunti nel periodo emergenziale con la procedura del Clik–Day. Il Direttore ha prontamente accolto la nostra richiesta e ci ha ricevuti per dirimere il problema. La soluzione trovata vede il personale infermieristico passare da un contratto in scadenza al 28 Febbraio 2023 e una determinazione oraria a 18 ore settimanali nella seguente situazione: contratto con scadenza al 30 Giugno c.a. e aumento delle ore settimanali a 28 ore. Per il personale O.S.S. la determinazione oraria a 28 ore non cambia ma la scadenza viene posticipata al 30 Giugno 2023. Nella consapevolezza che la situazione venutasi a creare in questo momento non è delle migliori ci siamo dati appuntamento a Gennaio per trovare la possibilità concreta di elevare ulteriormente il monte ore a 36 settimanali.
Nel contempo abbiamo trattato la situazione generale delle altre figure professionali coinvolte in questa situazione, vedendo di migliorare ove possibile la situazione contrattuale. A riguardo tutte le figure coinvolte saranno prorogate come esplicitato in delibera fino a conclusione delle procedure di stabilizzazione e delle procedure concorsuali a loro destinate. Inoltre con l’aumento del tetto di spesa relativo al bilancio aziendale si potrà lavorare sulla dotazione organica ampliando la stessa nelle varie figure professionali interessate dal processo. Si rappresenta quanto dovuto ai dipendenti interessati e si ricorda che le Organizzazioni Sindacali saranno sempre attente e vigileranno nell’interesse dei lavoratori coinvolti in questo procedimento
Alessandro La Marca (Cgil Fp), Antonino Guagenti (Cisl Fp), Lino Salanitro (Uil Fpl), Pietro Di Prima (Nursing Up), Gioacchino Zuppardo (Fials), Giuseppe Provinzano (Nursind), Gaetano Buonagrazia (Rsu)