Pubblicato il: 27/03/2019 alle 17:39
Tempi rapidi per i pagamenti arretrati, apertura della mensa ospedaliera e nuovi dispositivi di sicurezza per gli infermieri delle ambulanze del 118. Sono alcune delle rassicurazioni fornite dai vertici dell’Asp di Caltanissetta in un incontro con il sindacato Nursind. Presenti il direttore generale Alessandro Caltagirone, il direttore Sanitario Marcella Santino, il segretario territoriale del Nursind, Giuseppe Provinzano, e due componenti Rsu NurSind, Orazio Maganuco e Domenico Corfù.
Il dirigente ha assicurato apertura al dialogo. Sui pagamenti arretrati dello straordinario di settembre, ottobre e dicembre 2018 ha annunciato che lunedì prossimo saranno convocati i direttori amministrativi ribadendo che “se c'è un accordo per un impegno di spesa già preso dalla precedente amministrazione, deve essere portato a termine”.
Rassicurazioni anche sulla nomina dell’organismo di valutazione per definire il pagamento della produttività del 2015, 2016 e 2017.
Si è parlato poi della mobilità regionale ed extraregionale. Il dirigente ha riferito che è in corso la valutazione della circa 900 domande di mobilità, e che nel breve si provvederà finalmente a formulare la graduatoria. Nell’attesa sarà assunto personale infermieristico a tempo determinato attraverso chiamata diretta dalla graduatoria dell'Asp di Trapani. Il tutto avverrà entro lunedì della prossima settimana. "Per tale motivazione – spiega il Nursind – abbiamo anche sollecitato l’avvio della mobilità interna per il personale dell’Asp”.
Il Nursind ha presentato inoltre una proposta per aumentare il valore del buono pasto elettronico. Il direttore generale ha spiegato che la priorità sarà rappresentata dall'apertura della mensa ospedaliera almeno per i due ospedali maggiori. Altra buona notizia per gli infermieri che operano sulle ambulanze del 118. “Dalla centrale operativa di Caltanissetta, guidata da Giuseppe Misuraca – spiega il Nursind – abbiamo appreso che la distribuzione dei nuovi dispositivi di protezione, avverrà dalla seconda decade di aprile”.
Il segretario del Nursind, Provinzano, spiega che “siamo consapevoli dell’arduo e difficile compito che spetta a questo management per governare un’azienda assillata da numerose problematiche, ma è altrettanto logico pretendere dai lavoratori che dopo le promesse si passi concretamente ai fatti, ed affrontare nel breve tutti qui problemi di deficienze croniche. Siamo altrettanto sicuri che questo nuovo management sarà in grado di raggiungere l’obiettivo comune e cioè quello di soddisfare i bisogni sanitari dell’utenza del nostro territorio e di tutti gli operatori".