Giovedì 23 gennaio 2020 presso gli uffici direzionali dell’ASP di Caltanissetta si è svolto l’incontro tra il presidente dell’Ordine dei TSRM, delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione delle province di Caltanissetta-Agrigento Dr. Vincenzo Santoro e il direttore generale Dr. Ing. Alessandro Caltagirone. Il presidente Santoro si è fatto portavoce dei Tecnici di Radiologia coinvolti nelle indagini di diagnostica per immagini che quotidianamente effettuano esami radiografici in regime di ricovero o ambulatoriale, con apparecchiature obsolete e difficilmente riparabili per la vetustà dei componenti. Tali difficoltà tecniche hanno reso necessari disagevoli trasferimenti in ambulanza dei pazienti ricoverati presso la radiodiagnostica dell’ospedale Raimondi di San Cataldo. Si è inoltre puntato l’attenzione sulla inadeguatezza degli apparecchi portatili per effettuare esami Rx al letto del paziente in terapia intensiva o rianimazione e sulla carenza numerica degli intensificatori di brillanza destinati alla radioscopia durante gli interventi operatori. Si è poi affrontato il serio problema della carenza di organico dovuto a pensionamenti, a mobilità del personale in uscita presso altre ASP e al crescente fabbisogno di TSRM nelle nuove sale operatorie, ribadendo come l’ormai esiguo numero di tecnici di radiologia, non permette di garantire i servizi minimi essenziali per poter evadere le richieste di indagini radiologiche provenienti da Pronto Soccorso, reparti e ambulatori esterni. Si è infine convenuti su come queste criticità inibiscano inevitabilmente la qualità del servizio svolto, la disponibilità alla collaborazione ed un inevitabile indebolimento del senso di appartenenza e responsabilità sul luogo di lavoro. Il TSRM, professionista sanitario che si pone tra il paziente e la macchina, ha il dovere di sollevare e lamentare ogni criticità in modo efficace e costruttivo e l’Ordine, rilevandole, deve proporre percorsi e metodologie efficaci e sostenibili per soddisfare il bisogno di salute dei cittadini nisseni. Al termine dell’incontro, il direttore generale Caltagirone ha manifestato grande sensibilità e disponibilità a quanto esposto ed ha garantito che è già in fase di installazione un apparecchio telecomandato per esami radiologici destinato alla radiologia del S.Elia, subito seguito da un altro che verrà installato entro alcuni mesi in sostituzione di un apparecchio fermo per guasto da diversi anni. Verranno inoltre acquistati 2 apparecchi portatili ed un apparecchio per radioscopia da sala operatoria. Saranno rinforzati con nuove installazioni tecnologiche le radiodiagnostiche del poliambulatorio di Via Malta, Radiologia dell’ospedale di Gela e poliambulatorio di via Butera. Per ultimo, sul tema risorse umane, il direttore ha affermato che a supporto dell’esiguo numero di TSRM, verranno presto assunte altre 5 unità da destinare nelle sale operatorie di nuova realizzazione del S.Elia e alla Risonanza Magnetica di San Cataldo installata 3 anni fa, e mai utilizzata.