I vertici di Confcommercio, Confesercenti, Casartigiani, Cna, Fipe-Confcommercio hanno indetto una manifestazione davanti all’ingresso del B-Cool Beach, uno dei locali distrutti dal fuoco. “Invitiamo tutti i cittadini, studenti, professionisti e pensionati, ad aggregarsi per dimostrare a tutta l’Italia che la città è in grado di reagire”, è l’invito rivolto ai gelesi per fronteggiare l’escalation di attentati e dire “basta”. L’iniziativa è stata organizzata “per dimostrare solidarietà agli operatori economici che nelle ultime ore sono rimasti vittime degli attentati incendiari.
Durante la manifestazione tutte le attività economiche resteranno chiuse. “Non è con le intimidazioni, le minacce, l’uso di taniche di benzina che si riuscirà a far abbassare la testa ai commercianti gelesi”, è lo slogan scelto dalle associazioni datoriali per fermare i continui gesti intimidatori che si verificano quasi ogni notte a Gela.
L’appuntamento è per sabato 27 ottobre alle 10 davanti la rotonda est sul lungomare Federico II di Svevia, dove sorge proprio lo stabilimento balneare raso al suolo e dove è rimasto un mucchio di macerie.
Attentati incendiari a Gela, i commercianti: “Non saranno le minacce e la benzina a farci abbassare la testa”
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