Pubblicato il: 20/05/2024 alle 09:09
Attira in un luogo isolato un militare straniero, presente in città per ragioni di servizio, ma nel vicolo anziché quello che si aspettava e cioè un fugace rapporto sessuale ha trovato l’amico di lei per rapinarlo.
E’ accaduto in via Giovanni Di Prima, a Catania. I poliziotti delle Volanti giunti sul posto hanno accertato che era stata perpetrata una rapina. La vittima – un militare straniero presente in città per ragioni di servizio – poco prima, dopo essere giunto insieme a 10 suoi commilitoni all’incrocio tra via Giovanni Di Prima e via Marraffino, era stato avvicinato da una donna che, dopo aver tentato un approccio, lo aveva invitato a seguirla nella vicina via Rocchetti per appartarsi.
Giunti in un angolo della strada, la donna ha lanciato un segnale ad un uomo che si trovava poco distante. Quest’ultimo, un extracomunitario, non appena giunto di fronte alla vittima, l’ha minacciata con un coltello a farfalla che aveva in mano e l’ha rapinata del telefonino.
La vittima, reagendo, ha ingaggiato una colluttazione con il cittadino extracomunitario che, con il coltello, lo ha ferito sotto al mento. Subito dopo si è dileguato unitamente alla donna per le vie del quartiere.
Nelle vicinanze del luogo dell’evento, i poliziotti hanno individuato e bloccato la donna, che è stata riconosciuta dalla vittima come la protagonista della vicenda. Il militare è stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Garibaldi Centro dove, dopo essere stato visitato e medicato con 4 punti di sutura al mento, è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni. Successivamente ha formalizzato la denuncia per quanto subito.
La donna fermata inizialmente ha fornito agli agenti delle generalità che, dopo il fotosegnalamento presso gli uffici della Polizia Scientifica, si sono rivelate false. La stessa è stata identificata quale una 44enne pluripregiudicata catanese arrestata per rapina aggravata in concorso con persona da identificare; inoltre è stata anche denunciata in stato di libertà per false attestazioni a Pubblico Ufficiale sulla propria identità personale.