Pubblicato il: 21/11/2019 alle 16:42
Sciopero questa mattina dei ragazzi dell'Istituto Ipsia "Galileo Galilei" di via Fra Giarratana a causa del mancato funzionamento dei riscaldamenti. Alcune classi infatti sarebbero rimaste al freddo a causa di un guasto all'impianto di riscaldamento. Motivo per cui, per alcuni studenti al momento, è impossibile riprendere le lezioni. A tal proposito abbiamo chiesto una replica alla dirigente della scuola, la professoressa Loredana Schillaci (nella foto) "Abbiamo avuto un iter molto complesso con la Provincia – ha detto la dirigente – per l'individuazione della ditta che deve manutenere l'impianto di riscaldamento ed avviarlo. Abbiamo cominciato questa procedura i primi di ottobre e l'abbiamo risolta solo due giorni fa perché noi dobbiamo attendere tutte le autorizzazioni necessarie dalla Provincia. La ditta ha rilevato un problema ai bruciatori di una caldaia della scuola e abbiamo già provveduto ad acquistare i pezzi, quindi siamo in attesa che arrivino i pezzi necessari per ripristinare il bruciatore. Nello stesso tempo siamo riusciti ad avviare la seconda caldaia che però consente il riscaldamento di una parte dell'edificio scolastico che si estende, comunque, su una superficie molto ampia: palestra, un blocco con cinque aule, un laboratorio e il blocco uffici. I ragazzi scioperano perché hanno voluto porre il problema però già quando lo hanno posto l'acquisto dei materiali era stato effettuato. Le autorizzazioni dalla provincia erano già pervenute ma ci sono dei tempi tecnici che ci vincolano. Questo è lo stato dell'arte ad oggi. In questo momento possono fare lezione gli alunni di cinque aule più le classi del serale, nelle altre classi attualmente i riscaldamenti non sono accesi. Abbiamo cercato di trovare un punto di incontro con i ragazzi che domani avranno assemblea di istituto e mi hanno preannunciato che mi chiederanno un orario ridotto fino a quando non ripristiniamo l'impianto di riscaldamento. Penso dunque che da lunedì avremmo un orario ridotto. Ma confido anche nel fatto che, nel frattempo, tra oggi e domani arrivino i pezzi per fare l'intervento di manutenzione necessario".