Pubblicato il: 11/01/2016 alle 11:19
Nelle scorse settimane Movimento Consumatori della sezione provinciale di Caltanissetta ha ricevuto molteplici segnalazioni da parte di cittadini allarmati, residenti nelle città di Caltanissetta e San Cataldo relativamente alla notifica di alcuni avvisi di accertamento “ICI” , emessi dalle amministrazioni comunali, aventi come riferimento l’anno di imposta 2010.
“Tali avvisi – ha commentato il presidente Gioacchino Comparato – assoggettavano alla succitata tassazione comunale, la casa di abitazione dei predetti cittadini. Movimento Consumatori ritiene, che assoggettare a tassazione la casa di abitazione dei contribuenti, relativamente al citato anno di riferimento, sia in contrasto con quanto previsto dal decreto legge n°93 del 27.05.2008, (convertito in legge n°126/2008), laddove prescrive come l’unità immobiliare di proprietà, uso o abitazione adibita ad abitazione principale è esente dal versamento della suddetta imposta.
E’ bene ribadire, alla luce della succitata normativa, che la casa di abitazione, per l’anno di riferimento, sia esente dal versamento della imposta comunale sugli immobili”.
Per chiarire la questione il Movimento Consumatori informa la cittadinanza di voler incontrare le amministrazioni comunali interessate al fine di valutare e proporre idonee misure per evitare il ripetersi di disguidi e tutelare i consumatori con le azioni opportune.
“Invitano coloro che hanno ricevuto gli avvisi sopra citati rivolgersi ai nostri sportelli di Caltanissetta in viale Testasecca n°60 e di San Cataldo presso l’Associazione Attivarci insieme, circolo arci sita in via babbaurra n°23 .