Colto da un improvviso scatto d'ira, ha afferrato un coltello e poi ha aggredito la sua amministratrice di sostegno, raggiungendola alla schiena e al collo con diversi fendenti. Lei, ferita e sanguinante, è riuscita a scappare, uscendo dall'abitazione, per mettersi in salvo: ora è ricoverata all'ospedale di Torrette, miracolosamente fuori pericolo. L'epidosio è accaduto a Filottrano, in provincia di Ancona.
L'aggressore, un paziente con problemi psicologici e fisici, è stato fermato dai carabinieri nella sua casa: anche lui si trova all'ospedale. Il dramma a Filottrano, nella frazione Cantalupo. La donna, una avvocatessa 35enne, si era recata nell'abitazione del suo assistito che segue come tutore. Secondo una prima ricostruzione, il 60enne all'improvviso avrebbe afferrato un coltello per colpirla alle spalle.
In qualche modo la donna sarebbe riuscita a scappare per raggiungere la strada, dove in quel momento era appena arrivato il taxi sanitario che avrebbe dovuto accompagnare l'uomo all'ospedale per le terapie a cui si deve periodicamente sottoporre. La donna è riuscita così a mettersi al sicuro e a ricevere le prime cure, mentre intervenivano sul posto i carabinieri di Osimo e di Filottrano, insieme a un altro equipaggio del 118.
La 35enne, sotto choc, è stata portata al pronto soccorso in codice di media gravità: le coltellate, per fortuna, non hanno raggiunto organi vitali. All'ospedale è stato accompagnato anche il 60enne che era in forte stato di agitazione. Nei suoi confronti, al termine degli accertamenti da parte dei carabinieri, potrebbe scattare l'arresto per tentato omicidio. L'arma sarebbe già stata recuperata e sequestrata.