“Montante deve restare al suo posto, deve continuare nel suo ruolo. Gode della fiducia di tutto il sistema confindustriale per la sua storia che non può essere scalfita dalla scarsissima credibilità di soggetti, di pseudo-pentiti interessati solo a delegittimare”. Lo dice il vicepresidente di Confindustria Ivan Lo Bello, intervistato dal Corriere della Sera, che sottolinea poi che “il sospetto insinuato è incredibile”. “Il paradosso – precisa – è che nessuno sa di cosa stiamo parlando. Va chiarito che Antonello Montante non ha un'azienda edile, che fabbrica e vende biciclette e ammortizzatori per i treni, con nessun interesse in appalti o affari locali”. “Resta – aggiunge – purtroppo infido e rischioso il contesto di uno scontro fortissimo scattato tra i giovani di Confindustria capeggiati da Montante, decisi a mettere in crisi il vecchio cartello nisseno in rapporto con le cosche, e i notabili del tempo, oggi attivi sul fronte della delegittimazione”. “Queste voci, queste dicerie – è la sua preoccupazione – possono determinare un disorientamento, stimolare prudenze da parte di imprenditori pronti a denunciare estorsioni e malaffare. Faremo di tutto per evitarlo”.
Lo Bello (Confindustria): “Montante resti, i veleni non aiutano chi denuncia il racket”
Potrebbe piacerti anche
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]