Pubblicato il: 01/08/2014 alle 10:30
Questa settimana vogliamo informarvi sul consumo di bibite gassate, le quali in estate sono soggette a maggior consumo. Sono salutari? Il nostro suggerimento è che ogni abuso fa male alla salute. Anche le bibite apparentemente innocue sono nascondono in realtà della sorprese poco piacevoli. Pertanto siamo sempre dell’opinione che il tutto debba essere in considerazione di uno stile di vita sano. Il miglio dissetante per eccellenza resta l’acqua.
Negli ultimi anni è stato coniato il termine “globesity” per indicare il fenomeno dell’aumento dell’obesità a livello mondiale. Un fenomeno che non riguarda più solo i paesi industrializzati ma anche quelli in via di sviluppo. In Europa, come in Italia, negli ultimi venti anni la frequenza dell’obesità si è triplicata, infatti, il 25-70% degli adulti è in sovrappeso e il 5-30% è obeso.
Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza che il problema dell’obesità è legato, oltre che a fattori genetici, anche alle cattive abitudini alimentari. Oggi s’introducono troppe calorie con l’alimentazione e si fa sempre meno attività fisica, inoltre, a causa dello stile di vita molto più frenetico, sempre più persone sono costrette a mangiare fuori di casa. A tutto ciò va aggiunto l’aumento eccessivo del consumo di bibite zuccherate e gassate. Queste bibite sono ricche di fruttosio, uno zucchero molto economico utilizzato soprattutto nelle industrie alimentari, e quindi aumentano le calorie giornaliere introdotte con l’alimentazione.
Da recenti studi è emerso che il 44% dei bambini italiani consuma quotidianamente bevande gassate e/o zuccherate, soprattutto tra gli adolescenti e in soggetti maschi.
Il problema di queste bevande sta nel contenuto di fruttosio. Questo zucchero è metabolizzato solo nel fegato, dove stimola la litogenesi de-novo, e non induce la secrezione di insulina e di leptina, due sostanze che vanno a regolare l’assunzione del cibo. La loro mancata stimolazione fa sì che il fruttosio permette un eccessivo introito di energia e quindi provochi un incremento di peso corporeo. Tutto ciò può provocare a lungo andare l’obesità, aumentare la crescita delle cellule adipose intorno agli organi vitali e scatenare le fasi iniziale del diabete o l’instaurarsi dell’insulino-resistenza. L’eccessiva introduzione di calorie può essere dovuto al fatto che le calorie che derivano dalle bevande non danno un senso di sazietà paragonabile a quello delle calorie provenienti da cibi solidi.
Le bevande zuccherate hanno effetti negativi non solo sulle abitudini alimentari ma anche sugli aspetti comportamentali dell’individuo. Studi, infatti, hanno dimostrato che consumare bevande gassate riduce il consumo di altri tipi di bevande, tra cui il latte, riduce il consumo di una regola prima colazione e aumenta il consumo di carne ai fast food, si ha difficoltà a seguire regole familiari e stimola la cattiva abitudine di consumare snack davanti alla televisione.
Vedi anche:
Siete in pericolo? Dovete prestare soccorso ma non sapete come? I suggerimenti del centro di Formazione della Croce Rossa di caltanissetta