Abuso dei mezzi di correzione. Questo il reato per il quale il giudice del Tribunale di Ascoli Piceno Barbara Pomponi ha condannato a due mesi (pena sospesa) due maestre di una scuola dell'infanzia del territorio che dovranno risarcire in sede civile la famiglia di un bambino, che si è costituita parte civile dopo aver sporto denuncia.
L'accusa della Procura di Ascoli nei confronti delle due insegnanti era di aver messo a mangiare il piccolo, dal carattere piuttosto vivace, seduto da solo in un banco con il viso rivolto contro il muro.
I loro legali hanno sostenuto, invano, che si è trattato, eventualmente, di un "uso legittimo dello strumento di disciplina a cui un insegnante deve poter ricorrere dovendo governare una classe di 24 o 25 allievi tra i due e i cinque anni".