Pubblicato il: 20/09/2019 alle 15:04
Dice di avere "un grande vuoto in testa" il papà che ieri ha dimenticato il figlio di 2 anni chiuso in auto per oltre 5 ore, sotto al sole cocente di Catania. Interrogato per circa 2 ore, l'uomo, un ingegnere di 43 anni, ha raccontato di essere uscito di casa alle otto del mattino e di avere sistemato il figlio nel seggiolino, fissato nel sedile posteriore dell’auto.
"Ho soltanto un grande vuoto in testa", ha detto. L'uomo, poi, ha raggiunto il posto di lavoro senza ricordare di aver lasciato il figlio di 2 anni in macchina. Poi la tragica scoperta, avvenuta dopo la chiamata della moglie, che ha chiesto dove si trovasse il figlio. Il decesso del bimbo sarebbe stato causato dal caldo soffocante all’interno dell’auto. Proprio ieri a Catania le temperature hanno raggiunto i 35 gradi, mentre nel pomeriggio c'è stato un nubifragio
L'uomo, indagato come atto dovuto per omicidio colposo, è stato interrogato dagli investigatori della Squadra mobile. È un uomo "disperato, distrutto, che piange continuamente e non riesce a spiegare l'accaduto", ha detto un investigatore dopo aver interrogato l'uomo. L'auto è stata ritrovata nel parcheggio del Policlinico di Catania, in un luogo sprovvisto di telecamere e poco frequentato. Intanto la salma del piccolo è stata restituita ai familiari.