Pubblicato il: 27/08/2019 alle 11:28
All’altezza di Sicignano degli Alburni l’uomo alla guida si è accorto che il figlio piccolo, seduto sui sedili posteriori, aveva un principio di soffocamento. Il bimbo non respirava e stava sempre più male. Pochi secondi prima aveva ingoiato un pezzo di banana, che gli era rimato in gola.
Alla prima piazzola utile il padre ha fermato l’autovettura e, insieme alla moglie, ha cercato aiuto provando a fermare le macchine in corsa. In quel momento sul posto è giunto il personale dell’Anas, che, notata la situazione di imminente pericolo, ha allertato i sanitari del 118 e si è adoperato anche per far atterrare l’eventuale elisoccorso.
Contemporaneamente si è fermato anche un vigile del fuoco, che stava percorrendo il tratto autostradale. L’uomo si è precipitato ad aiutare la famiglia di turisti in difficoltà e in pochissimo tempo, grazie ad una manovra salvavita praticata sul bimbo, è riuscito a farlo respirare nuovamente.
Arrivata l’ambulanza del 118 si è avuta la certezza che il piccolo stava bene ed era ormai fuori pericolo. Il pompiere, Giovanni Candura, originario di Caltanisetta, è stato ringraziato dai genitori del bambino e ha ricevuto i complimenti dallo staff sanitario del 118 e dal personale dell’Anas.