Pubblicato il: 25/09/2019 alle 16:47
«È un giorno molto importante per noi". E' quanto ha detto l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, in occasione dell'inaugurazione a Gela della bioraffineria. "A Venezia siamo stati i primi al mondo a convertire una raffineria tradizionale in bioraffineria e adesso inauguriamo la seconda, ancora più innovativa: un nuovo esemplare di eccellenza italiana. Si tratta di un grande passo avanti nel nostro percorso di decarbonizzazione, un cammino che come Eni abbiamo intrapreso da tempo ma al quale negli ultimi cinque anni abbiamo impresso una fortissima accelerazione, investendo significativamente sull’efficienza, e in particolare sulla produzione di energia verde, sulle rinnovabili e sull’economia circolare, attraverso la trasformazione di sostanze organiche e inorganiche, minimizzando gli sprechi e valorizzando i rifiuti e i materiali di scarto. Il tutto sviluppando ricerca, tecnologie e iniziative industriali che rappresenteranno per Eni vere e proprie future linee di business. E una parte significativa di questo percorso lo stiamo facendo proprio in Italia. Gela, in particolare, riveste in questo senso un ruolo da protagonista: oltre alla nuova bioraffineria, il sito gelese ospita l’impianto pilota Waste to fuel, che dallo scorso dicembre trasforma i rifiuti organici in bio olio, bio metano e acqua, ed è destinato a diventare per Eni un laboratorio per l’applicazione delle più avanzate tecnologie nel campo ambientale e delle rinnovabili».