Pubblicato il: 28/03/2024 alle 11:57
Prosegue spedita e nel pieno rispetto delle molteplici fasi individuate dalla normativa l’attività di consultazione della popolazione sul nuovo Piano di Emergenza Esterna per gli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante della “Bio Raffineria” e dell’ “Eco-Rigen”, propedeutica all’approvazione definitiva dello stesso. Nel tardo pomeriggio di lunedì 25 marzo, infatti, il Prefetto di Caltanissetta ha presieduto una riunione conclusiva dei lavori dell’Organismo tecnico nominato con decreto prefettizio per l’aggiornamento della cennata pianificazione.
In particolare, nella circostanza, alla presenza dei vertici delle Forze dell’ordine, del Vice comandante dei Vigili del Fuoco, dei rappresentanti del Dipartimento regionale di Protezione civile, dei referenti del Comune di Gela e del Libero Consorzio comunale di Caltanissetta, del Direttore del SUES 118, del referente di ARPA Sicilia e dei referenti degli stabilimenti, si è proceduto a illustrare la bozza completa del Piano di emergenza esterna che, a partire dal prossimo 30 marzo e per i successivi i successivi 30 giorni, sarà resa disponibile sui siti istituzionali della Prefettura di Caltanissetta, del Comune di Gela, del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta e del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, per la consultazione da parte della popolazione.
Entro il suddetto termine di 30 giorni, la popolazione interessata potrà inoltrare alla Prefettura richieste e/o proposte integrative. Con la pubblicazione della bozza completa, dunque, si dà avvio alla seconda parte della fase di consultazione, inaugurata lo scorso 9 marzo con la pubblicazione del Documento preconsultivo. Il nuovo Piano di Emergenza Esterna – il cui aggiornamento si è reso necessario anche in considerazione delle modifiche di parte degli impianti di processo nel sito Bio Raffineria ed Eco-Rigen nonché del nuovo schema produttivo in atto presso la Bio Raffineria di Gela e del notevole lasso di tempo intercorso dall’approvazione della vecchia pianificazione risalente al 2008 – è il frutto di una complessa e articolata attività di studio e di analisi del Tavolo tecnico che, per più di un anno, ha lavorato con impegno per l’aggiornamento e per l’adeguamento della pianificazione alle nuove “Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna, linee guida per l'informazione alla popolazione e indirizzi per la sperimentazione dei piani di emergenza esterna” approvate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 31 del 7 febbraio 2023. Al termine dei lavori e in vista dell’ormai imminente approvazione, che si avrà a conclusione della fase consultiva, il Prefetto ha rivolto un ringraziamento a tutte le Amministrazioni ed Enti coinvolti per la preziosa collaborazione fornita nell’attività di revisione e, nell’esprimere grande soddisfazione per l’importante risultato raggiunto dopo un lungo e delicato lavoro, ha sottolineato l’importanza che il Piano di Emergenza Esterna riveste in termini di organizzazione della risposta di protezione civile e quale imprescindibile strumento capace di pianificare le azioni da porre in essere in caso di incidente rilevante per controllarne e circoscriverne gli effetti in modo da minimizzare e limitare i danni per la salute umana, per l'ambiente e per i beni.