Pubblicato il: 13/12/2015 alle 10:05
Dal consigliere comunale di Forza Italia, Alessandro Maira, riceviamo e pubblichiamo:
Per ragioni di pudore e per non fare sempre il “primo della classe” ho evitato di fare comunicati sulla vicenda della mancanza di energia elettrica al Villaggio Santa Barbara.
Ma la tracotanza ed impudenza del Sindaco che si accredita il risultato della soluzione del ripristino della illuminazione pubblica al Villaggio Santa Barbara mi impone di chiarire come sono andati veramente i fatti.
Essendomi recato proprio in quei giorni, e per più volte, al Villaggio Santa Barbara per trovare degli amici ho notato che tutto il Villaggio, per almeno 2 giorni consecutivi, era privo di illuminazione pubblica stradale ed i concittadini di Santa Barbara mi hanno poi segnalato che questo stato di “oscurità” persisteva da parecchi giorni.
Nella qualità, quindi, mi è sembrato doveroso intervenire direttamente sul fornitore della energia per la pubblica illuminazione Enel Sole e, chiamando nella giornata di ieri il call center, l’operatore mi ha precisato che era stato riscontrato un guasto e che occorreva un sopralluogo congiunto tra i loro tecnici e quelli del distributore Enel Energia che, però, ancora non aveva dato riscontro.
Ho pertanto denunciato, quale Consigliere comunale, a chi mi rispondeva, che per inefficienza dell’Enel non si poteva di certo lasciare al buio un intero quartiere.
Non ricevendo rassicurazioni di pronto intervento ho quindi ritenuto, nel rispetto dei ruoli istituzionali, e così evitando comunicati e prese di posizione pubbliche contro la Amministrazione, (ignara fino a quel momento di quel che succedeva a Santa Barbara), di interpellare direttamente l’Assessore al ramo Ing. Amedeo Falci il quale, preso atto del problema, mi ha assicurato che avrebbe interpellato immediatamente il Prefetto, (cosa che mi risulta abbia fatto), che, con grande sensibilità e rapidità, è intervenuto direttamente sull’Enel che così, quasi per “magia” ha risolto tutti gli ostacoli e Santa Barbara oggi ha nuovamente la luce.
Farebbe bene il Sindaco, quindi, a non può pavoneggiarsi con comunicati e proclami sui social, non avendo avuto alcun ruolo sulla vicenda, né prima, né durante, né dopo.
Il Sindaco dovrebbe ogni tanto fare un bagno di umiltà e riconoscere le collaborazioni istituzionali che fanno bene al Comune.