Sei stranieri di nazionalità africana in manette dopo un blitz nel rione Provvidenza, a Caltanissetta. Tutti quanti sono stati sorpresi dai carabinieri mentre confezionavano dosi di hashish probabilmente pronte per essere messe in circolazione. Una “centrale” della droga fra le mura di una casa che è stata scovata dopo diversi appostamenti, fin quando venerdì pomeriggio è scattata l'irruzione dei carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile della Compagnia di Caltanissetta, che hanno sequestrato diversi quantitativi di sostanza stupefacente e il materiale per confezionare le dosi da smerciare al dettaglio.
Si conoscono ancora pochi particolari sul blitz antidroga che ha portato all'arresto dei sei presunti pusher stranieri, sottoposti agli arresti domiciliari dalla Procura di Caltanissetta. In ambienti investigativi vige il massimo riserbo al momento perché le indagini, nelle prossime ore, potrebbero riservare ulteriori sviluppi. Gli arresti messi a segno dagli investigatori dell'Arma tra i vicoli della Provvidenza certifica come il mercato della droga, nel capoluogo nisseno, non sia più monopolio degli spacciatori del posto ma si è globalizzato. Da mesi i quartieri Provvidenza e Saccara, dov'è alta la percentuale di immigrati residenti chi in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato, sono attenzionati da carabinieri e Polizia che a più riprese hanno effettuato numerosi controlli arrestando e denunciando diversi spacciatori. E di riflesso sono numerosi gli assuntori, giovani nisseni anche adolescenti, che bussano alla porta dello spacciatore straniero alla ricerca di una dose di “fumo”, o peggio anche di cocaina. FOTO ARCHIVIO