Pubblicato il: 05/12/2020 alle 15:54
“Butera mondiale anche nello sport, grazie al nostro concittadino e amico Giuseppe Lo Licco, meglio conosciuto come Pippo, body builder professionale”. E’ quanto afferma in una nota il sindaco di Butera Filippo Balbo, che vuole congratularsi con il militare Giuseppe Lo Licco per i risultati raggiunti nello sport. “A nome di tutta la comunità, che mi onoro di rappresentare, esprimo le più sentite congratulazioni a Pippo, classe 79, nato e cresciuto a Butera, dove spesso torna per trascorrere le vacanza estive con la famiglia, amici e parenti. Qualche mese fa lo abbiamo premiato per i risultati eccellenti raggiunti. Il militare dell’11° Reggimento Bersaglieri di Orcenico Superiore di Zoppola intende stupirci ancora. Infatti l’ottimo risultato ottenuto nella competizione svolta nella Repubblica di San Marino gli ha aperto le porte all’OLYMPIA AMATOUR svoltasi in Portogallo, dove, il podio ottenuto gli ha ulteriormente consegnato la qualificazione, da professionista, ai mondiali che si terranno a Las Vegas. I buteresi continueranno a sostenerlo con il calore e l’affetto di sempre, orgogliosi e onorati, della rappresentanza in una competizione mondiale”.
Pippo ha preso parte a molte missioni umanitarie al servizio del nostro Paese, non ultima quella da novembre 2019 a luglio 2020 in Afghanistan, durante la quale si è confrontato con culture diverse, povertà e sofferenze.
“Conosco – afferma Balbo – personalmente Pippo e la famiglia, in particolare il padre, ex dipendente comunale, esempio di lavoro e dedizione alle proprie mansioni. Nonostante i titoli conquistati Pippo è rimasto un ragazzo semplice ed umile , un esempio per molti giovani, che non devono mai rinunciare ai propri sogni e stabilire sempre obiettivi di crescita professionale e umana.
Negli ultimi due anni ha conquistato due titoli di campione del mondo bodybuilding nella sua categoria e si è classificato al terzo posto nella competizione di Mister Universo svoltasi a Torino. Inoltre ha vinto due europei in Inghilterra e in Norvegia. Si allena ogni giorno dedicando tre sessioni di due ore ciascuno alla formazione fisica e mentale, il tutto accompagnato da dieta rigida (a base di riso, merluzzo, pollo e manzo) anche in vista delle competizioni internazionali. Ci ha fatto pervenire la dedica: “in questi mesi di lockdown e emergenza sanitaria mondiale, è stato veramente difficile allenarsi, ma ce l’ho fatta, soprattutto grazie alla mia famiglia a cui dedico tutto, per la pazienza e la comprensione, alla palestra Sporting House di Fiume Veneto, ai colleghi militari, e alla piccola Butera, sempre presente nel mio cuore, con tutti gli amici rimasti”