«Che senso ha essere accompagnato la mattina per poi essere libero di essere ucciso la sera?». Se lo chiedeva Paolo Borsellino, la sua voce registrata nel corso di una deposizione del 1984 all'Antimafia, è tra gli atti desecretati dalla Commissione e da oggi disponibili sul web. Borsellino lamentava la presenza di una sola auto blindata per 4 persone. Oltre 1.600 documenti per la prima volta riordinati in un unico sito, materiali e atti dal 1963 al 2001 desegretati che diverranno accessibili a tutti. La commissione Antimafia ha deciso all'unanimità di desecretare atti e riordinare documenti dei lavori della stessa Commissione. Il presidente Nicola Morra ha illustrato nel corso di una conferenza stampa il nuovo sito istituzionale della commissione che, anche grazie a un motore di ricerca, permetterà a chiunque di consultare i documenti.