Il Partito della Rifondazione Comunista valuta negativamente la decisione della DUSTY di fare indossare agli operatori ecologici addetti al servizio raccolta rifiuti un braccialetto elettronico di tipo tag etichetta RFID. Si tratta di una scelta che poteva e doveva essere evitata dato che finisce di per sé per offendere, anche al di là delle intenzioni di partenza, la dignità di questi lavoratori. Qualora, poi, si volessero eventualmente condurre dei controlli esistono e da tempo altri modi e con questi altri mezzi meno invasivi della privacy dei lavoratori.
Auspichiamo che entro lunedì prossimo, data prevista per l’incontro trilaterale tra Amministrazione comunale nissena, azienda e sindacati arrivi l’annuncio di un cambiamento di linea da parte della DUSTY.
Resp. PR e Comunicazione – Sicilia Centrale
Partito della Rifondazione Comunista della Sicilia