Basid con Gianmarco Brancato
Ormai il suo sorriso lo conoscono tutti. Conoscono il suo volto allegro quando tira fuori dal mazzo la rosa ed entra nei locali pubblici di Caltanissetta, senza disturbare o infastidire ma anzi porgendo un fiore alle coppiette di fidanzati e sposi con il sorriso nonostante capita che vada via a mani vuote. Ormai Abdul Basid Buya è entrato nel cuore dei nisseni, adulti e giovani, e la dimostrazione che questo bengalese è uno di noi ed è riuscito a integrarsi è la festa che questa sera – a partire dalle ore 22 – è stata organizzata per celebrare il suo 32° compleanno. Un gesto d'affetto voluto dal titolare del Malìa Lounge Bar, Gianmarco Brancato, che ha creato un evento su Facebook invitando tutti a partecipare per gustare una torta speciale e brindare a questo ragazzo fuggito dal Bangladesh alla ricerca di fortuna.
“Basta veramente poco per sentirsi a casa e trovare una seconda famiglia – dice Gianmarco Brancato -. Basid è un vero amico e ho voluto organizzargli questa festa perché è impossibile non volergli bene e apprezzare la sua cordialità”. Basid da 3 anni vive a Caltanissetta, ha un regolare permesso di soggiorno, e abita da solo nel rione Saccara. A Caltanissetta si è perfettamente inserito e non smette mai di girare a piedi la città, dal centro alla periferia. La mattina vende braccialetti, accendini e altre chincaglierie, la sera stringe in pugno il mazzo di rose alla ricerca di innamorati a cui venderle. Basid ha lasciato in patria la moglie e i figli, così come l'anziana madre sofferente alla quale invia i soldi che racimola. Una vita di sacrifici, ma lui non si arrende. Perchè Basid si rifugia nel sorriso. Che trionfa su tutti i brutti pensieri.