Pubblicato il: 03/06/2019 alle 17:58
Il Coordinamento Provinciale Comparto Sanità e la Segreteria Aziendale ASP-CL della CISL FP, rimarca, ancora una volta, la grave situazione in cui versa il servizio sanitario nella nostra provincia, e in particolare i presidi ospedalieri e territoriali dell’ASP della provincia di Caltanissetta; si evidenzia, inoltre, il profondo sconcerto dei lavoratori per i ritardi sulle questioni contrattuali. Temi, a tutt’oggi, non ancora risolti, i quali continuano a mortificare la dignità dell’individuo lavoratore e compromette gravemente le condizioni socio-economiche del benessere e la possibilità di sviluppo delle proprie famiglie. E’un dovere pubblico a cui l’Amministrazione non si può più sottrarre provvedendo a chiudere urgentemente le spettanze contrattuali dovute al personale, per il rispetto delle ragioni in materia dei diritti e tutela del lavoro.
Tra le, altre, ragioni siamo seriamente preoccupati per quello che sta accadendo nelle strutture sanitarie e per le sorti della sanità nella nostra Provincia, e “oggi lo siamo anche di più”, che a seguito delle gravi e croniche carenze organiche del personale (medici, infermieri, oss, ect.) e Tecnico (ausiliari, ect.), sono in discussione da tempo i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), perché se un cambiamento c’è stato, non è stato di certo al meglio, le quali hanno dolorose ricadute sulla qualità dell’assistenza sanitaria della popolazione della nostra provincia, che è, purtroppo, costretta ad emigrare per farsi curare in altre strutture siciliane o di altre regioni aggravando, così, gli aspetti economici delle proprie famiglie. La scrivente O.S. dichiara con forza lo Stato di malessere dei Lavoratori, ed una sorta di “grido d’allarme” sulle condizioni critiche della sanità, che le direzioni susseguitesi nel tempo e la classe politica non hanno saputo dare risposte concrete, con conseguenze sul diritto alla salute della popolazione della provincia di Caltanissetta.
La Direzione Generale dell’ASP adesso deve chiudere con il passato dando risposte con atti concreti sulle carenze sanitarie e sui seguenti temi contrattuali:
– Mancata erogazione dei Buoni Pasto ai dipendenti del comparto che ne hanno maturato il diritto (vedi allegato n. 8 del CCIA);
– Mancato pagamento della produttività anno 2015 – 2016 – 2017 – 2018;
– Mancato pagamento dello straordinario anno 2018 (da settembre a dicembre);
– Mancato pagamento indennità accessorie del mese di dicembre 2018;
– Mancato riposo del personale Ausiliario nei festivi e nelle festività;
– Carenza numerica del personale Infermieristico, OSS e Ausiliario;
– Nuovo avviso di selezione interna per la progressione economica orizzontale;
– Applicazione dall’Art.22, c. 15, del D.lgs 75 del 2017, Decreto Madia.
– Piano di pronta disponibilità;
– Rispetto della Mobilità interna del personale come previsto da CCNL e Integrativo aziendale, nonché lo stato dell’arte della mobilità esterna;
– Reclutamento ordinario del personale sanitario presso l’ASP;
– Negoziazione del nuovo CCIA (2016 – 2018).
Il Segreterio Aziendale Il Coordinatore Prov. Sanità
Angelo Ietro Salvatore Giuseppe Pernaci