Calcio, domenica la Nissa affronta il Ragusa: all’andata il risultato del match determinò l’esonero di mister Terranova

Pubblicato il: 29/03/2025 alle 13:05

Trasferta in terra ragusana domani per la Nissa. Una partita difficile in considerazione del fatto che il Ragusa non occupa una posizione di classifica del tutto tranquilla, trovandosi appena sopra la zona play out. L’esigenza di acquisire al più presto la certezza matematica della salvezza fornirà ai ragusani forti motivazioni per cercare la vittoria. Per la Nissa invece sarà l’occasione per tentare di avvicinarsi alla Vibonese, impegnata nella difficile trasferta a Reggio Calabria, e dunque alla zona play off. Un obiettivo che non consentirebbe alcun risultato certo, se non la speranza di un ripescaggio, ma che regalerebbe prestigio, visibilità, consapevolezza. Vedremo quali motivazioni prevarranno, consapevoli comunque del valore della rosa biancoscudata, emerso gradualmente nel corso del torneo. Da questo punto di vista la sfida con gli iblei evoca il ricordo della partita di andata che, dopo un deludente pareggio, provocò l’esonero in diretta Facebook del tecnico della promozione Nicolò Terranova. Un momento comunque di grande amarezza per chi ama la Nissa. Nicolò Terranova infatti, oltre ad avere guidato lo squadrone del presidente Giovannone, attraverso un cammino ricco di record, ad una storica promozione, si è fatto apprezzare per la grande bravura e l’eccezionale serietà. Probabilmente il tecnico mazarese pagò il radicale rinnovamento della rosa, che richiedeva più tempo alla ricerca dei giusti equilibri e di una maggiore intesa, e qualche tensione all’interno dello spogliatoio. Le fasi iniziali del campionato, che hanno condizionato gravemente le ambizioni iniziali della società, hanno mostrato una squadra nervosa e disunita che aveva perso lo spirito cameratesco e vincente dell’anno precedente. Per quella situazione, come avviene abitualmente nel calcio, pagò l’allenatore della vittoria e bisogna riconoscere che il suo successore, l’altrettanto preparato ed esperto Campanella, è stato bravissimo a curare i mali evidenziatisi e a tirare fuori dall’organico il suo reale valore. Siamo sicuri che, nell’ottica della programmazione della prossima stagione, che nelle intenzioni del presidente sarà molto ambiziosa, si terrà conto dei fattori che hanno causato un inizio esitante che ha compromesso gli obiettivi iniziali. Intanto godiamoci un derby che consentirà ai parecchi tifosi che seguiranno la squadra biancoscudata una gita in una bellissima cittadina incastonata in una provincia ricca di bellezze architettoniche e di risorse eno-gastronomiche.
Rombo di tuono