Pubblicato il: 07/04/2021 alle 10:37
Nella giornata del 6 aprile scorso, presieduta dal Prefetto Chiara Armenia, si è svolta in Prefettura una riunione, cui hanno partecipato i Responsabili provinciali delle Forze di Polizia, e, in collegamento da remoto, il Sindaco del Comune di Caltanissetta, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Caltanissetta ed i rappresentanti della locale Azienda Sanitaria Provinciale per affrontare le problematiche connesse all’andamento epidemiologico del Capoluogo, alla luce dell’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana contenente misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 per il territorio comunale di Caltanissetta.
La riunione ha costituito il punto di snodo e di confronto con le componenti istituzionali a vario titolo interessati nella gestione dell’emergenza epidemiologica quale utile occasione per fare il punto della situazione nel Capoluogo e condividere un’efficace procedura di raccordo tra Istituzioni per l’individuazione di modalità applicative per vigilare sulla corretta osservanza delle limitazioni previste dal vigente provvedimento regionale con particolare riferimento al territorio comunale di Caltanissetta.
Nel corso dell’incontro sono stati analizzati i dati relativi ai servizi di controllo eseguiti dalle Forze di Polizia in occasione delle festività pasquali. In dettaglio, è emerso che nel periodo sabato 3 aprile – lunedì 5 aprile, al fine di assicurare le disposizioni vigenti per il contenimento ed il contrasto alla diffusione del virus, in ambito provinciale sono stati svolti specifici servizi di vigilanza con l’impiego di 238 pattuglie delle Forze dell’Ordine e delle Polizie locali dei comuni della provincia, così articolate: 60 pattuglie della Polizia di Stato, 69 dell’Arma dei carabinieri, 24 della Guardia di Finanza e 85 dei diversi Comandi della Polizia municipale.
Durante siffatti servizi sono state controllate circa 1800 persone, di cui 584 nella giornata di sabato, 622 domenica e 566 lunedì; nel contempo sono stati controllati 370 esercizi commerciali così distinti: 167 sabato, 137 domenica e 66 lunedì. Le sanzioni irrogate nei predetti giorni delle festività pasquali per violazione delle misure di contenimento del covid-19 sono state complessivamente 57, così rilevate: nel Capoluogo 17, a Gela 23, a San Cataldo 7 e nei restanti comuni della provincia 10.
Il Prefetto Armenia ha fatto presente che la situazione epidemiologica del comune di Caltanissetta e la sua evoluzione continuano ad esser attentamente monitorate in stretto raccordo con i Responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, con l’Amministrazione comunale e l’Azienda Sanitaria Provinciale. Nel prendere atto che le attività della locale Azienda Sanitaria non subiscono sospensioni, il Prefetto ha precisato che devono restare valide le iniziative affinché le Amministrazioni interessate proseguano nella costante azione di sensibilizzazione nei confronti della collettività riguardo l’adozione delle normali misure d’igiene e di prevenzione ed ad assumere comportamenti responsabili tesi a ridurre il rischio di diffusione e del contagio del virus.
Il Sindaco del Comune di Caltanissetta, in presenza di una contingenza in divenire per il territorio comunale, ha condiviso l’importanza di un’azione coordinata per le misure di prevenzione e contrasto. A margine dell’incontro, il Prefetto, nel ribadire l’efficacia dei dispositivi di vigilanza assicurati dalle Forze di Polizia, ha sottolineato l’esigenza di un coordinamento tra le componenti istituzionali che agevoli una condivisione dell’attività di monitoraggio nel corso della settimana e per tutta la durata dell’istituzione della “zona rossa” del territorio comunale del Capoluogo e di informazione alla collettività.