Pubblicato il: 31/10/2019 alle 19:31
Si è difeso questa mattina Gianluca Immordino, il 42enne laureato in economia accusato di aver svolto abusivamente la professione di dentista, nel corso dell'interrogatorio davanti al Gip Valentina Balbo. L'uomo, difeso dall'avvocato Michele Ambra, ha detto di non aver "mai eseguito in prima persona prestazioni mediche, in quanto non erano cose di mia competenza", e di non "esser mai entrato nemmeno durante gli interventi".
Secondo gli investigatori il particolare delle prestazioni sarebbe emerso durante alcune intercettazioni. Cosa che ha fatto scattare l'arresto del quarantaduenne e la sospensione per altre tre persone che lavoravano nello stesso centro odontoiatrico di via Pacini, al termine di un'indagine condotta da carabinieri e guardia di finanza. Ma Immordino si è difeso anche su questo punto. "Nel corso delle conversazioni mi riferivo in generale alla prestazione che sarebbe stata eseguita – ha detto – illustrandola al paziente, ma poi la stessa in realtà veniva eseguita da personale medico".
Inoltre Immordino, insieme al suo avvocato, ha prodotto una serie di documenti e fatture che riguardano queste prestazioni mediche facendo l'elenco dei dentisti che le hanno eseguite. Per il momento il 42enne resta ai domiciliari. Provvedimento per il suo legale ha chiesto la revoca.